Il 16 febbraio il Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani ha accettato un incontro a porte chiuse con alcunə membrə di #ultimagenerazione.
Lo scambio si è risolto in uno scaricabarile: il Ministro ha detto che non spetta a lui decidere in quanto sottoposto di Draghi, presidente del consiglio. Per questo Ultima Generazione continuerà con lo sciopero della fame a oltranza, chiedendo un incontro pubblico per parlare di crisi ecoclimatica.
"Il ministro mi ha definito una ragazzina con manie di gigantismo ipertrofico - riferisce Laura - perchè ho osato dettare la sua agenda in quanto ministro".
Dopo alcuni altri giorni di protesta, si è giunti all'accordo che ci sarà un altro incontro, stavolta pubblico, il 2 marzo, ovvero domani.
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