🥛❌ La campagna #StoptheSupply di Animal Rebellion UK (https://www.plantbasedfuture.animalrebellion.org/) nell'ultimo periodo ha suscitato molto scalpore, già dai primi blocchi agli stabilimenti caseari della Freshways Acton con base a Aylesbury e della Müller nelle località di Willenhall e Droitwich.
👀 Sono state compiute diverse azioni, sempre mantenendo il principio di nonviolenza, e alcune hanno scatenato anche molte polemiche.
👉 Una di queste è stata programmata da gruppo di 9 ribelli a Londra, il quale è riuscito a irrompere sulla strada che porta al Parlamento bloccando il bivio e versando sulla facciata una vernice bianca che simboleggia il latte animale, con una richiesta specifica: avviare un dialogo con la nuova prima ministra Liz Truss.
🗣 Il movimento in Gran Bretagna sta cercando in tutti i modi di chiedere al governo di essere ascoltato e di avviare una transizione del sistema alimentare attuale poiché profondamente ingiusto e insostenibile, basato sullo sfruttamento degli animali (umani e non umani), delle risorse e degli spazi naturali.
⚠️ La scienza è chiara: una delle ricerche dell'Università di Oxford (https://www.science.org/doi/10.1126/science.aaq0216) del 2018, ha dimostrato come una transizione globale ad una produzione vegetale comporterebbe la liberazione del 76% della terra attualmente utilizzata per la produzione alimentare.
🔍 E anche nel Sesto Rapporto di Valutazione (https://www.ipcc.ch/report/sixth-assessment-report-working-group-3/), gli scienziati più eminenti dell'IPCC hanno sottolineato quanto sia urgente avviare una transizione globale verso un sistema alimentare a base vegetale per impedire una totale distruzione degli ecosistemi.
⁉️ ...E tu? Che ne pensi di queste azioni?
🌱 EAT PLANTS, NOT THE PLANET!🌍
👑 La campagna si è interrotta per qualche giorno a causa della morte della Regina Elisabetta II, soprattutto per questioni legate alla risonanza mediatica, ma poi è stata ripresa nel mese di ottobre.
👁 Le azioni portate avanti dallɜ ribelli non hanno solamente avuto un enorme impatto a livello mediatico ma anche a livello pratico dato che la fornitura nei supermercati si è interrotta per alcuni giorni impedendo il riempimento degli scaffali con il latte animale.