🔥 Se riesci, partecipa insieme a noi!
⚠️ Il contributo di ognunə è importante, al fine di dare dare al nostro pianeta e agli animali una giustizia vera.
ℹ️ Tutte le altre informazioni si trovano sul sito di ARETE Media, ci vediamo presto!
https://www.aretemedia.it/festival-antispecista-ecologista-italia-2022/
✊Lotta dura con la verdura!🥦
🐽🌱IL PRIMO FESTIVAL ANTISPECISTA ED ECOLOGISTA IN ITALIA!
Dal 7 al 9 Ottobre al Rifugio Hope (http://rifugiohope.org/?fbclid=IwAR0bp8wjY_DdEVv9rNTtTNNjKjBpQqKcBjL0LGFi4vAPtN00FZ52Kptgw88) (Lazio) si terrà il Festival Antispecista ed Ecologista (https://www.aretemedia.it/festival-antispecista-ecologista-italia-2022/) a cura di ARETE Media, il primo di questo tipo in Italia.
❗️Sarà un'importante occasione per riunire la comunità antispecista ed ecologista italiana.
👉 Le tre giornate consisteranno in momenti di dibattito e workshop su importanti temi legati alla filosofia antispecista, anche da un punto di vista intersezionale e in relazione alla crisi climatica, ma si ascolterà pure della musica dal vivo, e si potrà gustare cucina vegana a prezzi popolari.
🐮 Animal Rebellion Italia è naturalmente fra lɜ sostenitorɜ di questa iniziativa e negli stessi giorni attivistɜ del nostro movimento saranno presenti con un banchetto.
🐽 Perciò è necessario trasformare il nostro sistema alimentare attuale in uno a base vegetale, che consumerebbe meno risorse, permetterebbe di sfamare più persone, ma soprattutto non si fonderebbe più su sfruttamento e tortura di animali umani e non umani.
🌱 Il futuro è a base vegetale! 🥬
👉 Unisci alla Ribellione Animale! 🐮
👁 Come evidenziato anche dall'ultimo rapporto dell'IPCC, il settore dell'industria zootecnica è responsabile almeno del 18% delle emissioni di gas serra globali (la percentuale sale al 51% se si tiene conto del disboscamento di aree verdi, della coltivazione di mangime, del trasporto e altre pratiche intrinsecamente legate a tale industria), e dunque il sistema alimentare attuale basato sui prodotti di origine animale è totalmente insostenibile per gli ecosistemi del nostro pianeta (oltre a comportare enormi sofferenze e la morte di milioni di animali ogni giorno).
⚡️🌍SCIOPERO GLOBALE PER IL CLIMA🌎⚡️
🗣 Oggi c'è stato lo Sciopero Globale per il Clima indetto da Fridays For Future: centinaia di migliaia di persone sono scese nelle strade e nelle piazze di tantissime città di tutto il mondo per protestare contro l'inazione dei governi di fronte alla crisi climatica ormai in atto e per esigere che vengano intraprese azioni concrete per porvi un freno, prima che si giunga al collasso.
✊ Anche noi ribellə di Animal Rebellion Italia abbiamo partecipato, poiché ovviamente condividiamo tale richiesta, e lo abbiamo fatto portando la fondamentale (e ancora poco discussa) istanza relativa alla transizione a una dieta a base vegetale.
🌿Al termine ci sarà una serata di autofinanziamento con cena vegan ad offerta e selezioni musicali a cura di Tj Eva 🎶
2️⃣ • Domenica 2 ottobre alle 11:00 Agripunk ospiterà l'assemblea di Corpi e Terra, assemblea transterritoriale di Non Una Di Meno. Al termine pranzo condiviso.
👉 Anche qui chi non può seguire in presenza si prega di inviare una mail a retecorpieterranudm@gmail.com per ricevere il link.
⚠️ • Per chi volesse partecipare in presenza e necessita un posto letto, si può inviare una mail a prenotazioni@agripunk.com
🐽 AGRIPUNK NON SI SFRATTA ✊
👁 I rifugi di animali liberi sono luoghi nei quali il sogno di un mondo antispecista e rigenerato dalla violenza sistemica diventa realtà: vanno perciò difesi quando vengono minacciati.
🐮 Come Animal Rebellion Italia, sosteniamo il rifugio Agripunk: alcunə ribellə del nostro movimento hanno partecipato al presidio da loro organizzato il 16 settembre davanti al tribunale di Arezzo. I prossimi appuntamenti del Comitato Agripunk Bene Comune si terranno in presenza al rifugio:
1️⃣ • Sabato 1 ottobre alle 16:00 si terrà una nuova assemblea aperta relativa alla questione giudiziaria che sta interessando lo spazio.
👉 Sarà una assemblea mista (online e in presenza), quindi, per richiedere il link scrivi una mail a agripunkbenecomune@riseup.net
👉 Maggiori informazioni sul sito della Rete dei Santuari di Animali Liberi in Italia (http://www.animaliliberi.org/site/) e sulle pagine dei singoli rifugi e santuari.
📸
1) Ohana Animal Rescue Family
https://www.ohanaanimalrescuefamily.it/
2) Ippoasi
3) Porcikomodi
https://www.vitadacani.org/progetti/porcikomodi/
4) Agripunk @punko
https://agripunkblog.blogspot.com/
5) La Fattoria di Nonno Peppino
6) Rifugio Cornadure
https://www.facebook.com/rifugiocornadure/
7) Rifugio Alma Libre
8) L'Arca di Natalia
9) Capra Libera Tutti
10) Oasi Fortuna
🐽 Proprio sotto quest'ottica nei rifugi spesso si svolgono giornate educative per mostrare a persone non affini alla tematica antispecista come l'animale sia un individuo che possa convivere e stare meglio da libero.
❓Cosa puoi fare tu come singolo per aiutare queste realtà?
1️⃣ • Donare ai rifugi per permettere loro la sussistenza (tramite vari canali, indicati da ciascun singolo rifugio).
2️⃣ • Aiutare in attività di volontariato: il lavoro non manca!
3️⃣ • Parlare della loro esistenza a chi ancora le ignora.
⚠️ Purtroppo, queste strutture non sono riconosciute a livello giuridico come un luogo di liberazione, e anzi spesso vengono indicate come "allevamenti". Anche a causa di questa discrepanza concettuale, esse non ricevono fondi a livello istituzionale, e dunque sopravvivono solo grazie alle donazioni.
🗣 Nonostante tutto questo, la valenza politica di questi luoghi è elevata. Al di là del soccorso che forniscono ad animali non umani vittime di un sistema crudele, ingiusto e inutile, i rifugi sono iconici per quanto riguarda il ribaltamento del sistema alimentare. Rappresentano infatti una visione stravolta dell'animale ex-da reddito, divenuto animale libero che rispetta le sue caratteristiche etologiche e che vive CON l'umano e non PER l'umano.
👀 Una fattoria? Un luogo dove passare tempo con gli animali? Un luogo di libertà?
⁉️ Cosa è veramente un rifugio?
Un rifugio, o santuario per animali, è una struttura che accoglie tutte quelle creature che sarebbero state destinate al macello, vittime dell'industria zootecnica. "Animali ex-da reddito": così vengono spesso definiti questi esseri viventi (bovini, ovini, suini, volatili e così via) che vengono portati in salvo grazie all'intervento dellə attivistə.
🫂 All'interno di queste strutture si svolgono attività di cura, riabilitazione e soprattutto di reintroduzione ai comportamenti tipici della propria specie, durante le quali l'animale assapora la libertà, dopo la prigione buia nella quale era costretto.
Queste sono le vere alternative al sistema tossico attuale, dobbiamo difenderle insieme! 🫂
Unitevi alla Ribellione Animale 🔥
@punko
#Agripunkbenecomune #Agripunknonsisfratta #StopTheSupply #AnimalRebellion #LegalizeFreedom
2️⃣ • Se non puoi recarti ad Arezzo, Agripunk chiede a tutte le realtà che vogliono e possono aiutare di rendersi disponibili per una serie di incontri nei quali si parlerà della nascita del comitato, le iniziative da mettere in campo a seconda di come evolve la faccenda e di quali strategie adottare per mettere in piedi un sistema di autofinanziamento per il rifugio.
👉 Per aderire al Comitato Agripunk Bene Comune puoi direttamente comunicare e la tua volontà di adesione sul canale Telegram (https://t.me/+oEBxAscPoP42ZDFk)
👉 Oppure inviando una email a:
retecorpieterranudm@gmail.com
👁 Per chi volesse approfondire riportiamo il comunicato di Agripunk, lo si trova nel sito dell'associazione alla voce "comunicato settembre 2022". (https://agripunkblog.blogspot.com/2022/08/comunicato-settembre-2022.html)
🐽 Nasce così il Comitato Agripunk Bene Comune (https://instagram.com/comitato_per_agripunk)
🐝 Come molte altre realtà, anche Animal Rebellion Italia aderisce al comitato!
⁉️ Cosa puoi fare per aiutare Agripunk?
1️⃣ • Se il 16 settembre ti troverai ad Arezzo o dintorni, partecipa al presidio davanti al tribunale di Arezzo il 16 settembre alle ore 10.30, di modo da aiutare a far capire al proprietario l'importanza di questo luogo.
⁉️Cosa sta accadendo ad Agripunk?
Come sappiamo, i rifugi di animali liberi non vengono riconosciuti a livello legale come tali e per questo non ricevono alcun finanziamento pubblico dallo Stato o sostegno come spazi comunitari.
⚠️ In particolare, la vicenda che sta interessando questo magnifico luogo è ancora più rappresentativa degli interessi della zootecnia e della speculazione sui territori.
👉 Agripunk ha ricevuto numerosi tentativi di sfratto dal proprietario del luogo che, con affitto a riscatto, sta tentando di acquistare da anni. Nonostante l'ennesima udienza per sfratto sia andata a buon fine, il proprietario del podere insiste con una mediazione extra giudiziale che si terrà il 16 settembre e il 30 settembre. È stato creato, quindi, uno spazio virtuale nel quale diffondere informazioni a sostegno del rifugio.
👀 Conoscete Agripunk e quello che sta accadendo intorno ad esso?
✊ Agripunk onlus (https://agripunkblog.blogspot.com/) è una associazione, uno spazio sociale e un rifugio autogestito ad Ambra, in Toscana, nel quale animali non-umani, precedentemente sfruttati dall'industria zootecnica, vengono accolti per vivere in libertà.
🌈 L'associazione si occupa di tutela dell'ambiente e della fauna, e si identifica come collettivo interessato a diverse tematiche di resistenza e lotta contro le discriminazioni in chiave antispecista, antifascista, antirazzista, anticolonialista, antisessista ed ecotransfemminista.
To underline this hypocrisy, yesterday a group of animal rebels brought flowers into a supermarket, together with notes with phrases such as "plant-based future" or "for those who suffer".
For animals that suffer unnecessarily, and for all the suffering that animal farming has creating to the planet and to society, negatively impacting climate and ecosystems.
This is why we ask the autonomous provinces of Trento and Bolzano to move from words to deeds: to remove subsidies from livestock farming and to promote a real transition towards a food system that is truly "sustainable".
PUT FLOWERS IN YOUR SUPERMARKETS 🌹💐
The "Sustainability Days" in Bolzano-Bozen ended yesterday 9 September. The menu proposed during the event was a proved that local administration is aware of the fact that a plant-based diet is the least impacting, both on an ecological and climatic level (even less than an omnivorous local diet, according to scientific research). Despite this, the awareness that emerged in this event, which costed 2.4 million euro, has not been converted into real political choices yet: there are still too many subsidies to farms, too many imports of milk for dairy products in South Tyrol, and too much meat imported from abroad to produce "local" and "traditional" speck.
Per sottolineare tale ipocrisia ieri un gruppo di ribelli ha portato dei fiori all'interno di un supermercato, accompagnando il gesto a biglietti con frasi come "futuro vegetale" o "per coloro che soffrono".
Per gli animali che soffrono inutilmente, e per tutta la sofferenza che gli allevamenti stanno creando al pianeta e alle società, impattando negativamente su clima ed ecosistemi.
Per questo chiediamo alle provincie autonome di Trento e Bolzano di passare dalle parole ai fatti, di togliere i sussidi all'allevamento e di favorire una vera transizione verso un sistema alimentare che sia realmente "sostenibile".
Fonti/Sources:
https://www.sciencedaily.com/releases/2018/10/181023110627.htm
https://ourworldindata.org/food-choice-vs-eating-local
https://www.altoadige.it/cronaca/bolzano/speck-tre-maiali-su-4-dalla-germania-1.404367
METTETE DEI FIORI NEI VOSTRI SUPERMERCATI 🌹💐
(English below)
Ieri 9 settembre si concludevano i Sustainability Days a Bolzano. Il menù proposto durante l'evento è stato una prova di come l'amministrazione locale sia consapevole che una dieta basata sul vegetale sia quella meno impattante sia a livello ecologico che climatico (ancora meno di una dieta onnivora a km 0, secondo studi scientifici). Nonostante ciò questa consapevolezza emersa in questi giorni di evento da 2,4 milioni di euro non ha riscontro nelle scelte politiche della provincia autonoma: troppi sono ancora i sussidi agli allevamenti, troppi i latticini importati in Sudtirolo e troppa la carne importata dall'estero per produrre lo speck "locale" e "tradizionale".
Siamo un movimento globale che utilizza la disobbedienza civile per passare a un sistema alimentare plant-based 🌱
Supportiamo il Plant Based Treaty.