Il 9 aprile 2020, gli Stati Uniti hanno segnalato all'Organizzazione internazionale per la salute animale (OIE) un'epidemia di influenza aviaria altamente patogena (HPAI). L'epidemia è stata segnalata come iniziata il 6 marzo 2020. A seguito della relazione degli Stati Uniti all'OIE, il Ministero dell'agricoltura, dell'acqua e della riforma agraria della Namibia (MAWLR) ha notificato agli importatori del Paese e al pubblico che, a causa del focolaio di HPAI, sarebbe stato istituito un divieto di importazione di pollame dallo stato amministrativo della Carolina del Sud. Nel corso del 2019, la Namibia ha importato 5.216 tonnellate di prodotti avicoli dagli Stati Uniti per un valore di 5 milioni di dollari USA.