@sophyl Penso che gli argomenti in sé abbiano una particolarità “strana”, ossia che sia i giovani che gli adulti li conoscono ma entrambi in maniera abbozzata e catalizzata su aspetti diversi: i giovani magari sono più sgamati su certe dinamiche mentre gli adulti si con centrano piùsu effetti psicologici. Entrambi sottovalutano (e in parte ignorano) i rischi a lungo termine della privacy. Per questi > @Ofelia @leodurruti @zeppe @bluberrycookie @Buzz @GiudRitta @utentone @jops @d0c
@sophyl > motivi e per il fatto che secondo me in quell’età, trovarsi un testo che dice ai tuoi genitori come trattarti, non può che fartelo stare subito sui maroni, credo che anche un’eventuale prima parte per genitori/insegnanti, andrebbe però scritta in un modo che possa essere apprezzato anche dall’adolescente. Nei contenuti ed il più possibile anche nello stile. @Ofelia @leodurruti @zeppe @bluberrycookie @Buzz @GiudRitta @utentone @jops @d0c
@sophyl Detto altrimenti: una roba che anche il quindicenne possa trovare interessante da leggere perché gli fa veder le cose in modo nuovo e non dei prontuari imbarazzanti per genitori tipo “i cartoni animati Disney sono ok ma quelli giapponesi fan crescer figli depravati” 😅
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@sophyl Leggo dalle tue aggiunte al pad che intendi il tutto come parte di un progetto da portare nelle scuole. Non male! Si possono prevedere dei lavori di ricerca da far fare ai ragazzi (tipo cercare il maggior numero di utilizzi documentati dei dati venduti dai social). In sostanza proponi di strutturare il testo come un manuale scolastico con esercizi, questionari, ecc: ho capito bene? @Ofelia @leodurruti @zeppe @bluberrycookie @Buzz @GiudRitta @utentone @jops @d0c