Semplicemente se non leggi/studi/debuggi il codice, questo potrebbe essere proprietario e non cambierebbe nulla dal tuo punto di vista.
È per questo che sostengo che tutti dovrebbero essere capaci di programmare e il software libero deve essere semplice, perché altrimenti la libertà e la fiducia del software libero diventano solo illusioni.
Come puoi aspettarti che altri facciano gratis un lavoro di debug che tu non faresti a pagamento?
E allora perché è importante che sia software libero? Non basta che sia gratis?
La libertà più importante che il software libero garantisce, quella che lo qualifica come tale, è quella di hack.
Se non la si usa non cambia nulla, nemmeno nella qualità del software stesso. La fiducia nel fatto che altri facciano quello che tu non vuoi fare è semplicemente irrazionale.
@Shamar É importante che sia software libero e verificabile da chiunque abbia le competenze, ma non si può pretendere che queste competenze le abbiano tutti coloro che lo utilizzano. Non dimentichiamo che stiam parlando di strumenti complessi che richiedono una certa specializzazione. @aaronwinstonsmith @karjudev@mastodon.uno @paolo @samba @ginox
L'Informatica è anzitutto questo: uno strumento intellettuale. Il sw libero è una riflessione collettiva.
La programmazione non è una competenza tecnica ma una fondamentale forma di espressione.
Permettere che sia appannaggio di pochi significa farne uno strumento di Potere invece che un veicolo di Libertà.
I computer sono meri specchi.
@Shamar La programmazione é una forma d’espressione che richiede un certo tipo di competenza e su quest’ultimo punto si ha convergenza con tutto ciò che richiede specializzazione: medicina, meccanica, architettura, aerodinamica. Il fatto che esistano degli specialisti specifici, specie su settori complessi, é una conseguenza di questa stessa complessità. La differenza semmai > @aaronwinstonsmith @karjudev@mastodon.uno @paolo @samba @ginox
@Shamar > é distinguere quando chiunque voglia può apprendere uno strumento aperto oppure no. Non c’é alcun segreto nelle proprietà fisiche che devono esser rispettate per avere un edificio sicuro, ma serve che qualcuno le studi perché le possa padroneggiare. Non per questo chi non le ha studiate non può abitare tali edifici. @aaronwinstonsmith @karjudev@mastodon.uno @paolo @samba @ginox
@Shamar Non si può essere competenti su tutto, ovviamente. Chi studia fisica o medicina esercita su di me un potere in quei campi? Si, così come chi ne capisce di programmazione ed alimentazione eserciterà su di loro il potere di queste altre competenze ed io eserciterò su tutti loro il potere della mia competenza unica. Ma si tratta di potere/competenza culturale aperta. @aaronwinstonsmith @karjudev@mastodon.uno @paolo @samba @ginox
Non sono d'accordo.
Programmare è una specialità in questo momento storico solo a causa della incredibile arretratezza dell'Informatica.
Siamo veramente ai geroglifici e cerchiamo di risolvere complessi sistemi di equazioni differenziali senza aver ancora inventato concetti fondamentali come lo Zero.
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Ma il nostro Potere non è come quello del Medico o del Ingegnere Edile, che sono specifici, ristretti ad uno specifico aspetto della vita e reciprocamente bilanciati.
Il nostro Potere è ovunque!
È pensiero, comunicazione e controllo.
Dal cuoco, al politico, al farmacista, all'operaio, all'adolescente, al viaggiatore, alla baby sitter... tutti dipendono in modo sempre più preponderante su programmi.
E questo enorme Potere che abbiamo è così diffuso da essere diventato invisibile.
Chi non sa programmare (che è molto più che codare) è gia oggi un cittadino di serie B, anche se non ha gli strumenti per esserne consapevole. Non può comprendere cosa gli accade attorno.
Io voglio che tutti abbiano questo Potere perché è l'unico modo per evitare che venga usato male da chi lo possiede.
@Shamar É vero che l'informatica é trasversale e riguarda praticamente chiunque, ma così é anche per la fisica, la medicina, il linguaggio mediatico (psicologia e semantica dei media), i meccanismi economico-finanziari internazionali, la climatologia... Sono diversi i campi specialistici che toccano l'intera umanità ma possiamo davvero illuderci che in futuro l'intera umanità diventi esperta di tutti questi (ed altri) saperi? @aaronwinstonsmith @karjudev@mastodon.uno @paolo @samba @ginox
No.
L'Informatica è fondamentale per il funzionamento della Medicina, la Medicina non lo è per il funzionamento dell'Informatica.
Idem per l'Ingegneria civile o aerospaziale, per la Politica, per l'Agricoltura, per il Turismo, per la Fisica etc...
Per ogni attività umana l'Informatica è (e diventerà sempre di più) fondamentale.
Esattamente come la scrittura e la matematica. Probabilmente di più.
Non tutti sono Martin o Nash, ma chi non sa scrivere e contare è un cittadino di serie B.
Oggi chi non sa programmare si trova esattamente nella stessa situazione.
Lo stesso NON vale per le specializzazioni che citi perché sono appunto conoscenze utili in contesti specifici.
@Shamar penso che la stessa osservazione valga anche per altre discipline, ma chiaramente gli strumenti che siamo costretti ad usare ci possono ingabbiare o possiamo usarle a nostro vantaggio, per questo dobbiamo sapere come funzionano i computer allo stesso modo di come funziona ad esempio la burocrazia e le leggi
@Ca_Gi @karjudev@mastodon.uno @paolo @samba @ginox
Interessante osservazione.
In effetti le leggi vengono scritte da migliaia di anni perché sia possibile leggerle. La complessità della legge moderna è oggettivamente eccessiva e andrebbe sicuramente semplificata come il software.
Ma di nuovo non è la stessa cosa.
Oggi l'Informatica è fondamentale per il Diritto quanto la scrittura, mentre il contrario non è vero.
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Le persone sono condizionate a pensare che sia una specialità perché è una attività affidata a specialisti come altre.
Ma in realtà non è come le altre: noi siamo scriba, pionieri in un territorio intellettuale nuovo e ancora tutto da esplorare.
L'Informatica è ancora molto primitiva e proprio per questo è uno strumento di Potere.
Ma non c'è altro modo di renderla Democratica che insegnarla a tutti.
@Ca_Gi
Già... proprio come i Geroglifici! 😉
Il software è certamente eccessivamente complesso e dobbiamo pretendere (anzitutto dal software libero, per ragioni di mera coerenza) che diventi più semplice da modificare.
Ma come pretendiamo dai bambini che imparino a scrivere dobbiamo pretendere che imparino a pensare.
@aaronwinstonsmith @karjudev @paolo @samba @ginox