In Yemen é in atto uno sterminio di massa di civili con bombardamenti devastanti e città intere rase al suolo. É una guerra invisibile perché gli attaccanti sono i Sauditi, di cui siamo partner commerciali, per cui i colossi mediatici occidentali non ne parlano per non infastidirli.
I portuali di Genova si son giustamente rifiutati di partecipare alla macchina del conflitto.
(“Logica” a destra: lasciamo che li bombardino, guadagnamo dal traffico d’armi e permettiamo che si creino milioni di profughi per poi... rifiutarci di accoglierli. Però poi possiamo creare una onlus che gli porta qualcosina da mangiare per metterci il cuore in pace e mantenere le apparenze di “italiani brava gente”)
E poi ci sono i liberal che attaccano i portuali perché ostacolerebbero “la libertà di mercato” 😖
https://www.fanpage.it/genova-i-portuali-non-fanno-attraccare-nave-carica-di-armi-porti-chiusi-a-chi-semina-guerra/
(Non si può fare a meno di osservare un tratto comune con la forma mentis fascista, ossia quel “proiettare sull’altro i propri aspetti più oscuri”: non é un caso se le stesse persone che lanciano accuse inventare ad ONG e associazioni no profit di speculare sui drammi altrui, poi sono coloro che effettivamente creano delle società per speculare sui drammi altrui)