Negli anni '90 Internet era ancora in costruzione ed anche in Italia il movimento controculturale si esprimeva soprattutto attraverso fanzine, riviste autoprodotte e autodistribuite il cui si poteva trovare tutto ciò che era assente nei canali mainstream e il tutto attraverso approcci linguistici ed estetici peculiarissimi. Un 'intero mondo che rischierebbe di restare solo un ricordo di chi l'ha vissuto se non fosse per progetti come che da anni si occupano di rendere acessibile un vasto archivio di fanzine digitalizzate. Guardate che meraviglia! grafton9.net/

Follow

Uno degli aspetti che ho sempre trovato affascinanti delle era la loro natura di "navicelle spaziali provenienti da chissà dove".
Con Internet, dove con pochi click si giunge a qualsiasi informazione, questa cosa si é in gran parte persa ma all'epoca poteva esere davvero straniante trovarsi dinnanzi a un contenitore sconosciuto e realizzato chissà dove e da chissà chi, in cui trovavi cose di cui non si sentiva mai parlare se non in modo assai rigido e stereotipato. Leggerle era un esporsi a sventagliate cspaci di farti mettere in discussione cose date fino a quel momento per scontate. Anche solo il modo in cui si "doveva" impaginare una rivista, ad esempio.

Sign in to participate in the conversation
Mastodon Bida.im

Un'istanza mastodon antifascista prevalentemente italofona con base a Bologna - Manifesto - Cosa non si può fare qui

An antifa mostly-italian speaking mastodon istance based in Bologna - About us - What you can't do here

Tech stuff provided by Collettivo Bida