Domani mi dimettono dalla casa dei matti.

Sto un po' meglio, più calmo, è stato un ottimo momento di cesura, un minimo di reset.
Mi sono rassegnato ad alcuni aspetti della mia vita, accettazione fatalista, ma che ha tolto molto peso di dosso, il futuro appare molto più decente.

Grazie a tutti i compagni e tutte le compagne che mi sono stati/e vicino, siete insostituibili.

Ho avuto una crisi molto forte.

Mi sono piantato un rasoio in faccia, ho capito cosa stavo facendo all'ultimo e non mi sono fatto niente di grave, per fortuna.

Tra due giorni mi ricoverano e per un po' può essere che non ci sentiamo.

I compagni e la famiglia si stanno occupando di me, sono al sicuro.

Per ogni giornata divertente i 3-4 giorni dopo li passo tra crisi varie e resistere alla tentazione di farmi del male per avere un po' di endorfine. Thank you neurochemistry.

5 gennaio 1919

«Quella che si vide a Berlino era forse la più grande azione proletaria di massa svoltasi nella Storia. Non crediamo che vi sia mai stata in Russia una manifestazione di massa di tale ampiezza. Dal Roland alla Vittoria era una sola massa di proletari. Ce n'erano fin lontano nel Tiergarten. Erano pronti a fare e a dare tutto, anche la vita. Un esercito di duecentomila uomini, come nessun Ludendorff aveva mai visto.»

- Die Rote Fahne

Stamattina in tante e tanti a salutarti a pugno chiuso

Qualche giorno fa ci ha lasciato un compagno, il 27 mattina la sua città lo saluterà per l'ultima volta. Se girando per Modena, ai concerti punk, sui banconi o nelle strade avete mai incrociato il Morris andate anche voi a ricordarlo.

@bitchwitch uno dei pochi lati positivi di odiarsi e non aver autostima è che difficilmente provi qualsiasi obbligo verso te stesso

@bitchwitch ficcare la testa dentro una busta di plastica piena di elio da palloncini è relativamente indolore e sicuro. Anche spararsi al cervelletto con un calibro 12 appoggiando la volata alla parete della gola, difficilmente ti arrestano per esserti semplicemente asportato metà del sistema nervoso centrale.

Il punto non è quello, il punto è non far soffrire altra gente per la propria dipartita. Senza poter provare piacere vivere diventa un obbligo verso altri/e e niente più.

È di nuovo quel momento dell'anno!

🎼Carrero Blanco ministro naval
tenia un sueño volar y volar
hasta que un dia ETA militar
hizo su sueño una gran realidad🎼

youtu.be/_dutHIGa89M

Livello odierno: sto rileggendo quella merda di Cioran e l'Eintracht m'ha appena fatto smadonnare alla snai

A un anno dal 15 dicembre 2017, quando in 500 antifa si opposero a merde naziste e provocazioni poliziesche, dopo denunce e fogli di via per quella giornata, sono comparsi questi striscioni davanti alla questura di Modena (foto via fb Modena Antifascista)

Qui non si fa un passo indietro
Qui non si passeggia

Vado a lavorare per poter permettermi di bere per rendere sopportabile la solitudine passata a guardare il soffitto dovuta al fatto che vivo in un mondo dove bisogna lavorare.

Che cazzo di schifo infinito

Show older
Mastodon Bida.im

Un'istanza mastodon antifascista prevalentemente italofona con base a Bologna - Manifesto - Cosa non si può fare qui

An antifa mostly-italian speaking mastodon istance based in Bologna - About us - What you can't do here

Tech stuff provided by Collettivo Bida