1/7
Agrigento: migranti, fuffa e investimenti
Lo sbarco dei/delle migranti presenti nella nave-quarantena Moby Zaza - ormeggiata a Porto Empedocle -, continuano ad essere un argomento di propaganda politica nel territorio agrigentino.
Ida Carmina, sindaca pentastellata di Porto Empedocle, contesta la scelta dell'utilizzo della nave-quarantena ancorata nel porto cittadino:
"La Moby Zazà viene utilizzata in modo diverso rispetto a quello che noi avevamo chiesto, ossia che imbarcasse i migranti sbarcati a Lampedusa per evitare che i gruppi di extracomunitari viaggiassero sul traghetto di linea senza aver fatto prima la quarantena e senza che si avesse contezza della loro negatività al Coronavirus.
3/7
Non possiamo sostenere noi l'ingresso di tutta l'Africa in piena epidemia. Porto Empedocle è Covid free, tutto quello che noi subiamo è qualcosa di indotto da scelte che non dipendono da noi. Devono finirla, quelli che stanno a Roma, con questo atteggiamento 'radical chic' e prima di parlare vengano ad acclarare e a capire quali sono i problemi. Questo non sarebbe male".
A far da eco alla prima cittadina di Porto Empedocle ci pensa l'assessore alla Sanità della Regione Sicilia Ruggero Razza:
"Prima abbiamo appreso da Twitter degli spostamenti della Ocean Viking, ora veniamo a sapere dalla stampa che a bordo ci sarebbero disagi psichici a bordo. Eppure i medici dell'Asp di Ragusa, che ieri hanno effettuato a tutti il tampone, potrebbero dire il contrario.
5/7
La salute e la difesa dei cittadini italiani fatta da questi personaggi dimostrano, come al solito, la fuffa sui/sulle migranti sopravvissut* nemici/nemiche della comunità locale.
Il motivo di questo escamotage propagandistico-fuffoso è abbastanza semplice: a Porto Empedocle, il comune e l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale vogliono investire nella ricostruzione del porto - che dovrebbe ospitare navi da crociere e traghetti.
4/7
È assurdo. Sarò chiaro ancora una volta: nessuno può scendere se non dopo l'esito del tampone. Se ne facciano una ragione quelli della Ong. La salute, dei nostri concittadini e dei migranti, viene prima di tutto. Vorrei ricordare che se a Porto Empedocle c'è una nave per la quarantena è perché lo ha chiesto il presidente Musumeci. E si dovrebbe riconoscere che, se da Pozzallo la nave è stata diretta verso Porto Empedocle è perché il governo nazionale ritiene oneroso predisporre un'altra nave per la quarantena. Cioè: quello che ci ha salvaguardato... costa troppo. E quindi non si fa."