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"Mercoledì 21 giugno 2023, alle 13.30 circa, centinaia di coloni, alcuni dei quali a volto coperto e armati di fucili, pistole, aste di metallo e bombe Molotov, sono entrati nel villaggio di #Turmusaya, nel distretto di #Ramallah, scortati da soldati.

I coloni sono entrati nel quartiere nord-orientale del villaggio, hanno attaccato 30 case e ne hanno incendiate 10, 9 delle quali sono andate completamente bruciate.
Hanno anche incendiato 27 veicoli parcheggiati e decine di alberi da frutto nei campi vicini.

Hanno preso a sassate le case e mandato in frantumi 34 finestre, oltre ai parabrezza di 3 auto.
A un certo punto, una jeep militare si è avvicinata ai coloni in rivolta; i soldati hanno lanciato una singola granata lacrimogena contro di loro e poi hanno lasciato la scena. 2

Durante l'attacco, 2 coloni hanno fatto irruzione in una casa e uno di loro ha aggredito un'anziana donna con spray al peperoncino e una mazza davanti al nipote di 8 anni.

Nel frattempo, gli abitanti del villaggio sono rimasti intrappolati nelle loro case in fiamme fino a quando i loro concittadini non li hanno evacuati.

I soldati israeliani hanno sparato munizioni vere, proiettili di metallo rivestiti di gomma e candelotti di gas lacrimogeno contro le decine di abitanti del villaggio che cercavano di proteggere i residenti del quartiere e di respingere i coloni con le pietre. 3

Intorno alle 14.30, quando i coloni hanno iniziato a ritirarsi dal villaggio verso la Strada 5055 e l'insediamento di #Shilo, sono continuati gli scontri tra i giovani del villaggio e i soldati israeliani e gli agenti della Polizia di Frontiera, giunti sul posto anche per proteggere decine di coloni che si erano radunati sulla strada.
Gli scontri sono avvenuti nei pressi di un oliveto adiacente alla strada.

A questo punto, altri 15 agenti della Polizia di Frontiera sono arrivati sul posto e hanno iniziato a sparare fuoco vivo contro i giovani del villaggio, insieme ai soldati e agli agenti della Polizia di Frontiera già presenti.

Immediatamente, 3 giovani palestinesi sono stati feriti e sono stati evacuati dalla scena. 4

Intorno alle 15.30, un gruppo di 6/7 giovani palestinesi ha iniziato ad avanzare attraverso l'oliveto verso la strada, e uno di loro ha acceso dei razzi.

Diversi agenti di polizia, della polizia antisommossa secondo i media, hanno teso un'imboscata ai giovani tra gli alberi e hanno sparato contro di loro da una distanza di 20-30 metri.

4 dei giovani sono rimasti feriti, tra cui #OmarJbarah (24 anni), residente del villaggio, che è stato ferito al petto ed è caduto a terra.
Gli altri giovani hanno trasportato i feriti verso un'ambulanza che li attendeva a circa 100 metri dalla scena.

Sono stati portati alla clinica del villaggio e poi al Palestine Medical Complex di Ramallah, dove i tentativi di rianimare Jbarah sono falliti e i medici lo hanno dichiarato morto. 5

Altri 10 residenti del villaggio, feriti dal fuoco vivo, e una persona che ha inalato gas lacrimogeni, sono stati trasferiti al Palestine Medical Complex per essere curati.

Il giorno prima, 20 giugno, intorno alle 16, circa 13 coloni sono arrivati nei terreni a est del villaggio e hanno dato fuoco a un campo d'orzo. Circa 2mila m² di coltivazioni sono state danneggiate.
Il fuoco non si è propagato oltre solo perché i campi erano ancora verdi.

I soldati a bordo di una jeep dell'esercito hanno cercato di allontanare i coloni, ma quando i contadini locali sono arrivati per respingere i coloni, i soldati hanno impedito loro di avvicinarsi. 6

Dopo circa mezz'ora, gli agenti della Polizia di frontiera sono arrivati sul posto e hanno allontanato i coloni.
I contadini se ne sono poi andati."

Iyad Hadad, operatore sul campo di @btselem, ha raccolto le testimonianze delle donne del villaggio che sono rimaste intrappolate nelle loro case mentre i coloni le incendiavano e i testimoni dell'omicidio di Omar Jbarah. 7

https://www.btselem.org/video/20230824_turmusaya_pogrom_and_the_killing_of_omar_jbarah#full