"Non fatevi ingannare: il governo israeliano di estrema destra pianifica le sue mosse in Cisgiordania con una calcolata frenesia." 1
“Il piano prevede che i palestinesi su entrambi i lati della Linea Verde si arrendano e accettino per sempre il loro status di inferiorità o vengano "espulsi volontariamente" all'estero, oppure vengano uccisi in massa se oppongono resistenza”.#AmiraHass
#ApartheidIsrael #IsraeliOccupation #Israel #6settembre #fascismo #razzismo #Palestine #WestBank #Gaza #PACE #peace #NOwar
"Non lasciatevi fuorviare dall'imbarazzante stupidità dei ministri del governo, dal loro disprezzo per i cittadini israeliani e dal collasso dei sistemi governativi.
Tutte queste cose sono vere all'interno dei confini della #GreenLine.
In Cisgiordania, invece, il coordinamento e la pianificazione a lungo termine funzionano come un orologio di lusso tedesco.
C'è perfetta collaborazione e armonia tra le autorità e i cittadini, il cui benessere è la priorità assoluta del governo.
Il benessere del cittadino ebreo, il colono ovviamente, l'estensione legale personale dello Stato mentre si estende al di fuori dei suoi confini. 2
L'ignoranza e l'ottusità del governo, e il suo fallimento nella gestione dell'economia, stanno ingannando il campo liberal-militarista guidato da #BennyGantz e #YairLapid.
Questa area politica si illude che la coalizione stia per crollare prima ancora delle prossime elezioni.
Anche se avremo libere elezioni, il governo sta già riuscendo nella sua missione principale e urgente: accelerare il processo di annessione della Cisgiordania (iniziato nel 1967), ad eccezione delle enclave palestinesi nell'Area A, e completare il furto di terra palestinese nel #Negev e in #Galilea con il sostegno dei legislatori dell'opposizione.
La prossima tappa sarà la messa al bando dei partiti arabi dalla #Knesset. 3
Al Ministro delle Finanze #BezalelSmotrich e al Ministro della Sicurezza Nazionale #ItamarBenGvir non importa che i manifestanti contro la riforma giudiziaria li considerino come clown, purché nessuno interferisca nell'attuazione del loro proclamato "piano decisivo".
Il piano prevede che i palestinesi su entrambi i lati della Linea Verde si arrendano e accettino per sempre il loro status di inferiorità o vengano "espulsi volontariamente" all'estero, oppure vengano uccisi in massa se oppongono resistenza.
Gli abusi di #BenGvir sui prigionieri palestinesi fanno parte del piano.
In una frenesia calcolata e organizzata, il Regno di Giudea e Samaria si sta accaparrando ogni pezzo di terra palestinese che può, più che mai. 4
I report dal campo sulla violenza ebraica, quotidianamente e con una frequenza deprimente, sono a disposizione di chi è interessato, con foto delle truppe d'assalto che sorridono mentre demoliscono, sfollano e spaventano i bambini.
Le loro campagne di distruzione e di terrore contro i palestinesi sono promosse dall'Amministrazione Civile, dalla Divisione Insediamenti dell'Organizzazione Sionista Mondiale, da pastori ebrei, da adolescenti con le basette e dalle loro guardie del corpo armate, sia che si tratti di una milizia privata con l'incoraggiamento ufficiale, che di soldati dell'IDF.
L'unica cosa che rimane da fare è indovinare cosa viene pianificato in segreto e rimanere inorriditi. 5
L'obiettivo del governo è continuare a fare ciò che i precedenti governi hanno fatto dal 1967 e corrompere centinaia di migliaia di israeliani affinché violino il diritto internazionale, trasferendosi negli insediamenti, l'unico Stato sociale ebraico.
Con questi vantaggi personali arriva anche il sostegno politico.
L'upgrade socioeconomico che comporta il trasferimento negli insediamenti a spese dei palestinesi e la necessità di mantenerlo hanno contribuito a una svolta razzista e di destra tra ampie fasce della popolazione, non solo tra coloro che sono convinti che Dio li abbia scelti per materializzare un atto di proprietà con la sua firma. 6
Non si tratta del diritto alla vita rispetto al diritto alla libertà di movimento.
Per IDF e per il servizio di sicurezza #ShinBet, e non solo per Ben-Gvir, il diritto alla vita degli ebrei è un sinonimo del loro "diritto" di espellere con certezza altri palestinesi dalle loro case, con o senza l'approvazione dell'Alta Corte di Giustizia; di privarli dell'acqua; di proibire loro di costruire, seminare e arare; di imprigionarli in mini strisce di #Gaza assediate (anche all'interno di #Israele). 7
I manifestanti di #KaplanStreet [ il luogo d'incontro settimanale del movimento di massa che combatte la revisione giudiziaria del governo #Netanyahu NdR.], guidati dal gruppo di riservisti Brothers in Arms, non stanno interferendo con questo.
Anche se alcuni di loro si rendono conto che il colpo di stato dittatoriale è legato al progetto di espulsione dei palestinesi da parte di coloni e autori della riforma, non hanno ancora il potere politico, la preoccupazione, la conoscenza e il coraggio per opporsi.
Inoltre, il progetto è molto simile all'eredità sionista con cui sono stati cresciuti e di cui sono orgogliosi.
Anche adesso."8