Prosegue l'annessione de facto.
Due nuovi insediamenti a Gerusalemme Est: estensione di #GivatHamatos e creazione di #KidmatZion.1/24
#ApartheidIsrael #IsraeliOccupation #Israel #8settembre #fascismo #razzismo #Palestine #WestBank #Gaza #Jerusalem #PACE #peace #NOwar
"Lunedì 11 settembre 2023, il Comitato per la pianificazione e l'edilizia locale di Gerusalemme discuterà due importanti piani edilizi, entrambi con importanti implicazioni politiche a Gerusalemme Est.
Un piano riguarda la parte meridionale della città, adiacente al quartiere di #GivatHamatos.
Questo piano comprende complessi residenziali (3.500 unità abitative), alberghi (1.300 camere) e aree commerciali e occupazionali.
Il secondo piano prevede la costruzione di un nuovo insediamento proprio nel cuore del quartiere palestinese di #RasAlAmud (Al-Shayakh) e vicino al villaggio palestinese di #AbuDis, e si compone di 384 unità abitative. 2
Questo nuovo insediamento, chiamato #KidmatZion, dovrebbe diventare un nuovo punto di tensione tra coloni e residenti palestinesi in quest'area palestinese densamente popolata.
L'insediamento sarà situato nel cuore di Gerusalemme Est, in territorio interamente palestinese.
Il piano è stato avviato dall'organizzazione di coloni #AteretCohanim, su uno dei pochi terreni liberi al margine orientale del quartiere di #RasAlAmud, vicino a #JerichoRoad.
Il quartiere confina con la barriera di separazione tra Gerusalemme e Abu Dis. Dall'altra parte della barriera, si può vedere un edificio destinato a fungere da Parlamento palestinese, costruito alla fine degli anni '90.
Come accennato, il piano propone di costruire 384 unità abitative, di cui 7 già costruite sul sito e occupate da coloni. 3
Il futuro insediamento di Kidmat Zion è stato pianificato per essere costruito su terreni in parte definiti di proprietà ebraica prima del 1948 e in parte acquistati dal fu #IrwinMoskovIitz, un noto finanziatore di organizzazioni di coloni a Gerusalemme Est.
Le prime famiglie si sono trasferite nell'area nel 2004, risiedendo in due case costruite alla periferia del complesso (una delle case è stata costruita poco prima dell'arrivo dei coloni).
Per facilitare l'ingresso dei coloni in queste case, si decise di spostare il tracciato della barriera di separazione, costruita all'epoca, verso est, adiacente all'edificio destinato a fungere da Parlamento palestinese. 4
Il piano "Strip" (Hebron Road Strip) invece si sviluppa lungo Hebron Road, su un'area di circa 140.000 m², destinata a 3.500 unità abitative, alberghi e un'area commerciale. Il progetto è un'iniziativa congiunta della Chiesa greco-ortodossa, proprietaria del terreno, e della #DyaniHoldings.
Circa due terzi dell'area del piano si trovano al di là della Linea Verde, al confine con il quartiere di Givat Hamatos, dove si prevede di far costeggiare la linea della metropolitana leggera prevista su Hebron Road.
I piani edilizi lungo il percorso della metropolitana leggera godono di percentuali di costruzione più elevate rispetto ad altre zone della città. Pertanto, nella proposta degli sviluppatori, sono incluse torri residenziali con altezze fino a 30 piani. 5
L'aumento delle percentuali di edificazione consente di costruire 3.500 unità abitative, hotel e un'area commerciale su un terreno relativamente stretto.
A titolo di confronto, i piani edilizi esistenti per Givat Hamatos sono suddivisi in tre piani diversi, che insieme comprendono 3.972 unità abitative su un'area di 411.000 m² (rispetto ai 140.000 m² del piano attuale).
Il piano "Strip", inoltre, raddoppia quasi il numero di unità abitative nell'area di Givat Hamatos.
Il Patriarcato greco-ortodosso sostiene che una parte significativa delle costruzioni del complesso è destinata alla comunità cristiana della città. 6
Dalla fine degli anni '90, e in particolare negli ultimi anni, il governo israeliano ha promosso la costruzione nell'area municipale meridionale di Gerusalemme, annessa dopo il 1967, oltre la Linea Verde.
Dopo la costruzione del quartiere di #HarHoma negli anni '90, nel 2021 è iniziata la costruzione del quartiere di Givat Hamatos. Contemporaneamente è iniziato anche il piano per la costruzione del quartiere di #LowerAqueduct, che si estende oltre la Linea Verde.
Il piano "Strip" si espande nell'ultima area libera tra Jericho Road e il quartiere di Givat Hamatos.
Il piano scollega #Betlemme da Gerusalemme Est, ad eccezione dell'asse di trasporto della strada di #Hebron, impedendo così qualsiasi futura continuità territoriale palestinese tra Gerusalemme Est e Betlemme, fondamentale per la creazione di uno Stato palestinese. 7
@peacenowisrael: “Il governo israeliano sta promuovendo due piani con significative implicazioni politiche a Gerusalemme Est.
Mentre Kidmat Zion è situato all'interno della popolazione palestinese di Gerusalemme Est e su territorio interamente palestinese, il piano della "Strip" elimina ogni possibilità di futura continuità territoriale tra Betlemme e Gerusalemme, essenziale per una soluzione a due Stati”."8