In #Israele c'è chi parla apertamente di bombardare e uccidere palestinesi, anche bambini, come fosse solo una spiacevole necessità.🧵1
#ApartheidIsrael #IsraeliOccupation #Israel #27settembre #fascismo #razzismo #Palestine #WestBank #Gaza #Jerusalem #PAC.E #Peace #NOwar
"La scorsa settimana #ShiraEtting, pilota di elicotteri da combattimento, Maggiore riservista, lesbica e leader della protesta con il movimento "Brothers and Sister in Arms", si è seduta per un'intervista del programma tv americano "
@60minutes".
Etting e i suoi compagni d'armi volevano spiegare all'America perché protestano contro il Primo Ministro #BenjaminNetanyahu e come lui e la sua coalizione estremista stiano mettendo in pericolo la democrazia in #Israele.
La Etting ha scatenato un putiferio quando ha spiegato che “se volete che i piloti possano volare e sparare bombe e missili contro le case sapendo che potrebbero uccidere dei bambini, devono avere la massima fiducia nelle persone che prendono queste decisioni”. ⬇2
Quando ho visto l'intervista, la prima cosa che ho pensato è stata che questo è l'ultimo Paese del presunto mondo occidentale illuminato i cui cittadini-soldato parlano apertamente al mondo di bombardare popolazioni civili, compresi i bambini, di violazioni dei diritti umani e dell'occupazione come se fosse qualcosa di normale, come una spiacevole necessità.
Etting ha parlato apertamente, e non è stata condannata, bandita o cacciata da ogni forum internazionale.
Se fossi un pilota israeliano "costretto" a bombardare popolazioni civili sapendo che tra queste ci sono anche dei bambini, non mi farei vedere fuori da Israele. ⬇3
La dichiarazione di Etting dimostra che in Israele bisogna essere della tribù giusta per dire certe cose senza pagare un prezzo sociale.
Per molti israeliani, soprattutto quelli di destra, Etting è la ragazza della porta accanto, la poster girl israeliana per eccellenza: donna, ashkenazita, attraente, educata, di successo, di buona famiglia, che porta la sua parte di fardello. Accanto a lei nel poster ci sono persone che hanno volto e voce di Shikma Bressler, #YairLapid, Benny Gantz, Aviv Geffen e la metà destra (ashkenazita) di Moshe Radman.
Sì, anche coloro che si considerano di sinistra per antonomasia sono disposti ad accettare l'uccisione di bambini come "danno collaterale", purché questo avvenga da un'alta quota. ⬇4
Si confrontino con i semplici soldati di leva, di carnagione più scura, che i video di
@btselem mostrano mentre picchiano un bambino palestinese, o con gli agenti della Polizia di frontiera che eseguono una perquisizione invasiva in una casa palestinese, o con i soldati della Brigata Kfir che schiaffeggiano i giovani palestinesi, o ancora con i coloni che bruciano gli ulivi.
Tutto ciò sconvolge il senso di giustizia dei democratici e delle sinistre israeliane. Hanno un urgente bisogno di lavarsi le mani da queste persone.
Il motivo è che per loro Etting va bene.
Lei, vive la differenza, non vuole uccidere i bambini palestinesi. Non lo pensa davvero. Al massimo è stato un lapsus. ⬇5
Ed è davvero un peccato che i palestinesi non apprezzino la differenza tra l'essere uccisi da israeliani che comprendono l'augusto status della Dichiarazione di Indipendenza e l'essere uccisi da coloro che non la comprendono.
La differenza è immensa: sapendo di essere morti per la democrazia, si può morire in pace, sereni e felici. Ma morire per dei pazzi religiosi e per persone che non rispettano le procedure e le norme?
Questo è andare troppo oltre." 🔚7
E anche se ha ucciso donne e bambini, è solo perché non aveva scelta, stava solo eseguendo gli ordini, a differenza di “quegli animali” che operano contro i regolamenti.
Ma questo è tutto, nulla di più.
Perché finché a farlo è un modello morale dai capelli chiari e dalla mascella forte come #BennyGantz, va bene.
Ma agli ordini di persone come #ItamarBenGvir o #YitzhakWasserlauf? In nessun caso.
Questo deve essere il motivo per cui le masse sono scese in piazza negli ultimi mesi, per proteggere l'Alta Corte di Giustizia. Senza di essa, potrebbero affrontare la giustizia internazionale. È lo “strato protettivo”, il giubbotto antiproiettile dell'assassino. ⬇6