LA DIRETTA FB DI EDDI SULLA SORVEGLIANZA SPECIALE
Per il tribunale di Torino, Eddi, combattente italiana in #Rojava, è socialmente pericolosa, tanto da meritare la sorveglianza speciale, una serie di odiose misure restrittive che risalgono al Ventennio fascista.
Per questo stato, è pericolosa la parte migliore della società italiana: chi lotta per la giustizia, per l'eguaglianza, per la libertà.
Al contrario: socialmente pericoloso, è chi taglia i fondi alla sanità pubblica, chi sfrutta, chi inquina, chi lucra sulle tragedie, chi si arricchisce grazie a opere inutili.
"La nostra alleanza può davvero mettere in discussione quel che sembra non si possa cambiare, perché se ami abbastanza il tuo popolo, per lottare e morire per esso, allora lo farai per tutti i popoli della Terra."
Forza Eddi!!!
@paolog Eddi non ne parla proprio in quei termini, però un criterio di valutazione dell'operato dei magistrati deve pur esserci come contrappeso all'enorme potere del quale dispongono e per evitare che alcuni, come avviene a Torino, ma non solo, ne abusino.
@PuncoX di contrappesi ce ne sono già 3:
1) il potere legislativo: se si riesce a raccogliere un consenso contro la sorveglianza speciale, esso democraticamente porterà il legislativo a toglierla dall'ordinamento, quindi nessuno potrà più esser condannato per tale non-reato
2) per gli errori del giudiziario (errare è umano) ci sono i vari gradi di giudizio
3) per incompetenza, negligenza ecc. ci sono gli organi di autocontrollo dei magistrati
Nessuno di questi incide materialmente sulle cattive condotte.
Se mi accusi ingiustamente, o, come in questo caso, mi sottoponi a una norma odiosa, o, in altri casi, mi costringi ad affrontare 3 gradi di giudizio, durante i quali posso essere pure assolto, ma, chi mi ha accusato, continuerà a far carriera, anche grazie a quell'accusa, senza che paghi per i danni che ha causato.
Il potere legislativo può modificare o eliminare la norma, ma non può entrare (per fortuna) nel merito del processo; gli organi di autocontrollo, seppur utili, non è che si occupino poi di tutti questi casi: cane non mangia cane...
Sarebbe necessario un organo terzo e indipendente, al quale il cittadino può rivolgersi, e al quale segnalare gli abusi. In linea di massima non sono del tutto contrario alla responsabilità civile dei magistrati.
@PuncoX mi colpisce questa curiosa coincidenza: anche il signor B. voleva la responsabilità civile per i giudici