Metti 350 persone in un posto non adatto che dovrebbe contenerne al massimo 100, con zero (o quasi) supporto istituzionale e zero manutenzione.
Il posto chiaramente comincia a collassare, di chi sarà mai la colpa?
Per il sindaco è ovvio, mica delle istituzioni: son loro che son brutti, sporchi, cattivi e pure un pochino negri.

E quindi mi vendico e gne gne.
(In barba a qualsiasi legittimo diritto umano basilare di un richiedente asilo).
triesteprima.it/cronaca/migran

@Scalva Una cosa che non ho mai capito e che tu saprai: perché metterci persone oltre la capienza? Lato istituzione vedrei maggiore incentivo a gestirne il meno possibile per contenere i rischi, invece qui sembra che ne vogliano di più.
C'è un motivo economico?

@cirku17 Non è che ne vogliono di più,è che comunque arrivano (mai come in questo 2022) e il comune non ha intenzione di "sprecare" denaro per l'accoglienza. Tutte le manovre economiche di questa amministrazione di destra sono incentrate sul trasformare Trieste in una città vetrina,in una spirale di gentrificazione che in questi ultimi anni è pazzesca. In quest'ottica, come giustificare eventuali fondi e strutture destinate all'accoglienza a un elettorato fascistoide? Anzi, è un punto che loro usano per aver consenso: "Stiamo facendo di tutto per restituire alla città la sua Antica Meraviglia Austro-ungarica e questi, brutti,sporchi e cattivi rovinano l'immagine del nostro salotto".
Questa boutade autoassolutoria del sindaco giustifica questa linea e crea conflitto sociale che da acqua al mulino della destra presente.
In breve 😅

@Scalva Quindi i costi dell'accoglienza sono a carico esclusivo del comune, che è anche obbligato ad accogliere?
Perché questo meccanismo è fonte di molti problemi, tra cui la strumentalizzazione che citi.

@cirku17 No, il grosso dell'accoglienza è a carico della prefettura (quindi min. Interni) che lavora principalmente con fondi europei per l'immigrazione. Sarebbero loro quindi che dovrebbero stanziare fondi per emergenze come queste - cosa che per i profughi ucraini e stata ben che fatta. In casi emergenziali però, trattandosi del suo territorio, sarebbe il comune (e la struttura del caso on oggetto è di proprietà comunale) a doversi occupare di non lasciare gente in strada di comune accordo con la prefettura. Cosa che con la precedente giunta effettivamente succedeva.
Da notare che questi non sono "clandestini" ma regolari richiedenti asilo e che il loro diritto ad un tetto è sancito dalla convenzione europea sui rifugiati.

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@cirku17 ...per rispondere alla tua prima domanda "perché mettere in un posto gente oltre la capienza" in modo semplice semplice: perché c'è un botto di gente in strada, le strutture esistenti sono piene, non sappiamo più dove ficcarli, il comune si rifiuta di darci spazi e la prefettura/min. Interni non caccia i soldi.

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