Facciamo così. Adesso mi stendo un attimo e voi mi svegliate quando è finito tutto. È con tutto intendo proprio Tutto: la civiltà, la natura, i cornetti e cappuccino, la serie A, i porno, le penne a sfera, l'ansia, i cassetti dei calzini, gli ombrelloni, le colonnine dei parcheggi, i libri, i film, le gocce per dormire, le infradito, i posacenere, la cultura, la sottocultura, i ricordi, i sottobicchieri, le cartoline, gli appuntamenti, i numeri di telefono, la televisione, i suoi occhi... Tutto.