Qualche giorno fa un mio cliente , ex idraulico in pensione , vaccinato come me, diceva : "Non ho le competenze per concludere se ho ffatto bene oppure no a vaccinarmi , ma disprezzo i novax , quasi quanto disprezzo gli ultras del vaccino e del green pass, facce della stessa medaglia, entrambi gli schieramenti , solo in modi diversi ,vogliono tornare a fare la stressa vita di merda che facevano prima ,straparlano di Libertà ma non sanno riconoscerla nemmeno se ci sbattono contro per puro caso!"
Difficile dargli torto.
Se cerchi un social network no-profit dove il discorso d'odio fascioleghista è bandito, non ci sono algoritmi manipolativi o pubblicità e puoi argomentare fino a 500 caratteri, accomodati su http://sociale.network: sociale, libertario equosolidale.
Se si vede nell’adeguamento all’ordine esistente un segno di normalità, allora si potrà considerare l’insoddisfazione nei confronti di questo ordine un sintomo di squilibrio psichico.
Ma se si considera come norma l’estrinsecazione di tutte le possibilità innate nell’uomo, ben sapendo per intuizione e per esperienza che l’ordine sociale esistente rende impossibile la massima realizzazione dell’individuo e dell’umanità, solo chi è soddisfatto dell’ordine esistente può essere ritenuto malato.
Otto Gross
Così ho visto morire Kabul
L’ultimo articolo di Gino Strada pubblicato oggi su La Stampa
Non mi sorprende questa situazione. La guerra all’Afghanistan è stata una guerra di aggressione iniziata all’indomani dell’attacco dell’11 settembre, dagli Stati Uniti a cui si sono accodati tutti i Paesi occidentali
Oltre 241 mila vittime e 5 milioni di sfollati.
Gli Stati Uniti hanno speso oltre 2 mila miliardi di dollari.
Se quel fiume di denaro fosse andato all’Afghanistan....
http://www.perlapace.it/cosi-visto-morire-kabul/
-Through Smoke And Fire-
by Frost, Pisse & Elend
"Frost, Pisse & Elend" rises to oppose the right wing scum more and more present in recent black metal.
https://frostpisseelend.bandcamp.com/track/through-smoke-and-fire
Ecco le parole scritte da Giorgio Almirante il 5 maggio 1942 su «La Difesa della razza»
«Il razzismo ha da essere cibo di tutti e per tutti, se veramente vogliamo che in Italia ci sia, e sia viva in tutti, la coscienza della razza. Il razzismo nostro deve essere quello del sangue, che scorre nelle mie vene, che io sento rifluire in me, e posso vedere, analizzare e confrontare col sangue degli altri. Il razzismo nostro deve essere quello della carne e dei muscoli;.... https://www.corriere.it/politica/08_maggio_28/parole_almirante_df2e6142-2cc0-11dd-8f6e-00144f02aabc.shtml
La neutralità del carbonio e il muro energetico del capitalismo
(dal libro di - Sandrine Aumercier - che verrà pubblicato il prossimo 27 agosto)
« Bisogna che le cose siano chiare, allora: gli annunci relativi alla cosiddetta "carbon neutrality" parlano del tentativo di salvare l'economia dalla fine di un petrolio a buon mercato, e non il clima; stanno precipitando il mondo in un estrattivismo frenetico che esaurirà le ultime risorse della terra in nome della salvezza del clima; stanno mettendo in atto le più improbabili sostituzioni energetiche al solo scopo di cercare di far sopravvivere il capitalismo, anche senza nemmeno diminuire il consumo globale di combustibili fossili; e lo stanno facendo con la benedizione del voto ecologista. https://francosenia.blogspot.com/2021/08/immunita-carbonica-di-gregge.html
Iniziare la giornata con qualcosa di lento
ARCHSPIRE - "Golden Mouth of Ruin"
Viene chiamata bottiglia Molotov, oppure cocktail Molotov, o anche bomba incendiaria e, ancora, bottiglia incendiaria. E la fabbricazione è, come dire, casalinga, ma da come si vede nella foto può essere fatta anche in serie. Il suo deterrente non è esplosivo, ma si basa piuttosto sull'espansione del liquido infiammabile che contiene il recipiente. Infatti, di solito, ha bisogno di un contenitore - di vetro - oltre che di benzina (ma al suo posto si può usare anche nafta, o kerosene) con l'aggiunta di un po' d'olio motore.
The Moss Beneath The Snow
by Panopticon
https://thetruepanopticon.bandcamp.com/track/the-moss-beneath-the-snow
Se c'è una cosa che viene regolarmente subissata dalla riprovazione generale, è l'ozio, considerato una bestemmia in un mondo che ha fatto del lavoro la propria religione. E per lavoro non bisogna intendere solo la sofferenza cui siamo sottoposti per sbarcare il lunario, ma ogni sforzo ed ogni attività effettuati in nome dell'utile, del giusto, del vero, calcolati in vista di un tornaconto, di un riscontro, di un guadagno.
Accade così che a disprezzare l'ozio siano non solo i sostenitori di un sistema produttivo "alla giapponese", per ovvi motivi, ma anche chi si oppone a tale sistema ed ai suoi valori di efficienza, velocità, produttività.
https://it.reddit.com/r/Libri/comments/oxl5j6/lapologia_dellozio_di_cl%C3%A9ment_pansaers/
Se è vero che un popolo ha il governo che si merita, quando ci sarà possibile meritare di non averne affatto? ~Paul-Jean Toulet