È morto #Pansa, uno dei più noti e spudorati spacciatori di menzogne sulla Resistenza. Uno che dagli anni duemila ha diffuso a livello mainstream roba uscita direttamente dalla propaganda delle SS, fantasie pornografiche antipartigiane prive di riscontri e narrazioni giustificazioniste naziste basate sui semplici ''m'ha detto'' di vecchi repubblichini o fantasie ingigantite col tempo.
Uno che ha spacciato per ''storia'' qualsiasi racconto buono a confermare la sua posizione antiresistenziale senza badare al fatto che si trattava di racconti incoerenti, senza prove, senza testimonianze attendibili e che contraddicevano la storia accertata e documentata.
Uno che s'è speso nell'usare diversi trucchi giornalistici per ''confezionare'' in forma da salottino questa robaccia.
https://medium.com/@nicolettabourbaki/in-morte-di-giampaolo-pansa-2c1827d0d260
@Ca_Gi In un gruppo che disquisisce di libri H24 composto da lettori medio/forti e forti (70+ libri/anno) uno lo ha definito "un grande giornalista, scrittore e soprattutto storico".
Mi sono astenuto dal replicare. Lo sconforto e il vomito me lo hanno impedito.
@TdQ Conosco persone che pur viaggiando moltissimo portano sé stesse altrove senza recepire nulla dei luoghi in cui son passate, come degli spettatori sordi e che dunque, al ritorno, son tali e quali eran alla partenza.
Gente che parte con stereotipi, vede le cose attraverso la lente degli stereotipi e torna a casa con la conferma dei propri stereotipi.
Allo stesso modo c'é chi legge in continuazione solo per crogiolarsi nelle proprie convinzioni, vuoi perché scegli testi che han quello scopo o perché è proprio il loro modo di leggere che fa vedere in quelle pagine solo quello che voglion vedere.