"Ilaria, anarchica e antifascista, è da nove mesi in carcere a Budapest (Ungheria) per i fatti avvenuti durante la cosidetta “Giornata dell’onore”, ovvero il raduno internazionale di neonazisti dell’Est Europa svoltosi nella capitale ungherese lo scorso febbraio"
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Io me domando se sta sinistra è capace de condannà a violenza pure quando è contro gente che la pensa diversamente
Rognavate tanto quando noi ce ne sbattevamo de la sede de la Cgil. Mo lo condannate che anno sbombolettato a serranda de i Pro Life? Va che nun viene pulita co tutta quela vernice
Siete solo bravi a dì che questi tormentano le donne che abbortiscono e sò omofobi! Loro difendono a vita de i feti solo ne i primi 3 mesi, manco pe tutti e 9 o dopo che nascono!
"In #Italia 1.000 milioni € spesi per #armi mettono in moto un aumento della produzione interna di soli 741 milioni.
La stessa cifra in altri settori: 1.900 milioni nella protezione ambientale, 1.562 nella sanità e 1.254 nell’istruzione.
Uno scarto ancora maggiore sull’occupazione: se nella difesa 1.000 milioni creano 3 mila nuovi posti di lavoro, nell’istruzione sarebbero quasi 14 mila, nella sanità più di 12 mila e quasi 10 mila nella protezione ambientale. Circa il quadruplo. Senza dubbio un pessimo investimento."
concludo questo discorso che può sembrare campato in aria dicendo che quando i media italiani deridono e sfottono un politico con nomignoli, meme e cazzate varie, forse lo fanno perché ci sarebbero altre cose più importanti da parlare che vanno nascoste. Fiorello imita Larussa, Gasparri è un personaggio comico, ma alla fine come mostrato ieri da #Report questi infami hanno interessi mooolto concreti per ciò che riguarda questioni molto serie.
prendete questa teoria per quello che è, vedremo.
Ogni tanto dalla Russia viene fuori qualcosa di buono, anche se il governo li manda in galera.
Nuovo video degli Shortparis
La guerra in #Sudan è sempre più feroce e sempre meno raccontata
"Più di 10mila vittime, tra cui centinaia di civili: ci sono 4,8 milioni di persone sfollate all’interno del paese, e altre 1,2 milioni che sono fuggite negli Stati vicini."
Spiegazione del nuovo pacchetto di sicurezza
by Macerie su Macerie, RBO
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---di male in peggio---
«Se fino ad ora non è successo a me non è perché sono stata più furba, più intelligente. Non è perché non sono andata all’ultimo incontro, non è perché ho tenuto gli occhi più aperti, non è perché ho denunciato in tempo, non è perché non mi sono ubriacata, non è perché sono stata una brava ragazza. Non è successo a me perché finora non ho trovato sulla mia strada un uomo che ha creduto di avere diritto di uccidermi. (…) La differenza, la sola e unica differenza è stata questa».
«Il femminicidio è un omicidio di Stato, perché lo Stato non ci tutela, perché non ci protegge. Il femminicidio non è un delitto passionale, è un delitto di potere. Serve un’educazione sessuale e affettiva capillare, serve insegnare che l’ amore non è possesso. Bisogna finanziare i centri antiviolenza e bisogna dare la possibilità di chiedere aiuto a chi ne ha bisogno. Per Giulia non fate un minuto di silenzio, per Giulia bruciate tutto.»
Elena Cecchettin al Corriera della Sera, anzi, a tuttƏ noi
La decenza lo sappiamo è andata a farsi fottere ormai decenni fa, per cui questo post della polizia di stato in cui si cita torres-cáceres in scioltezza, come fosse il bigliettino di un bacio perugina, ci lascia un po' tutt* non troppo sorpresi.
Fortunatamente però l'account è stato preso d'assalto dalla rabbia e dalle testimonianze di donne che si sono rivolte a loro dopo una molestia e/o dopo uno stupro e non sono state credute, o sono state derise. Abili strateghi della comunicazione, non c'è che dire
#Israele #Gaza
Nota del governo israeliano: “Il governo israeliano è impegnato a riportare a casa tutti i rapiti. Il governo ha approvato lo schema della prima fase per raggiungere questo obiettivo, secondo il quale almeno 50 sequestrati - donne e bambini - saranno rilasciati per 4 giorni, durante i quali ci sarà una pausa nei combattimenti. Il rilascio di ogni dieci rapiti aggiuntivi comporterà un ulteriore giorno di tregua."
"Dati allarmanti arrivano dall’indagine Istat “Stereotipi di genere e immagine sociale della violenza”. Il 48,7% degli intervistati ha ancora almeno uno stereotipo sulla violenza sessuale. Il 39,3% degli uomini pensa che una donna possa sottrarsi a un rapporto sessuale se davvero non lo vuole e quasi il 20% pensa che la violenza sia provocata dal modo di vestire delle donne. È quanto emerge dai primi dati provvisori maggio – luglio 2023 dell’Istat."
"Mettiamo una sera al cinema per un film nuovissimo, una specie di thriller di cui parlano tutti. Racconta di 105 donne ammazzate in 324 giorni di un anno che s'appresta a finire. La nazione in cui avvengono i delitti ne è sconvolta. Ne parlano cittadini, media, intellettuali, politici. Le indagini sono difficili.Anche il modus operandi dell'assassino cambia di volta in volta, così come i luoghi geografici e gli ambienti in cui si muove e agisce. 105 sono le donne che ha ucciso, moltissime altre quelle che ha ferito. Poi emerge un dettaglio. L'indizio trascurato anche se sotto gli occhi di tutti. Un particolare accomuna tutte le donne ammazzate, violentate o abusate: sono, per l'appunto, donne."
https://www.valigiablu.it/giulia-cecchettin-femminicidio/
" Nella tribuna politica e opinionistica che n’è è seguita, (aldilà di alcune dichairazioni vomitevoli da parte dei machisti-leghisti di turno che non vogliamo neanche considerare), c’è ancora una fortissima mancanza: quella di una presa di responsabilità tanto collettiva quanto personale da parte del “maschile”, quella di una compresione profonda che finchè non ci sarà una critica dei privilegi, da un lato, e delle violenze patriarcali, dall’altro, su cui questa società si basa, e che finchè non ci sarà un lavoro da parte della parte maschile, non si potrà invertire il trend delle violenze di genere."
https://radioblackout.org/2023/11/violenza-patriarcale-e-responsabilita-maschile-un-legame-stretto/
Questa mattina Israele ha pubblicato una lista con i nomi di 300 prigionieri politici palestinesi che potrebbero essere liberati in questi giorni e in futuro, per dare ai suoi cittadini l’opportunità, per 24 ore, di presentare ricorso alla Corte Suprema contro la loro scarcerazione. Pertanto, l’accordo raggiunto dovrebbe entrare in vigore a partire da domani.
Continuano gli aggiornamenti sul conflitto in Palestina con Michele Giorgio, corrispondente del Manifesto e direttore di Pagine Esteri.
TUVALU
«Secondo il diritto internazionale, un paese deve avere un territorio fisico e una popolazione permanente. Richieste ormai sorpassate, secondo Tuvalu, che sostiene che il cambiamento climatico debba consentire una riformulazione del concetto di paese.
Il governo locale sta lavorando anche alla costruzione di una replica del paese nel metaverso, con l’obiettivo di preservare la sua conformazione fisica (seppur in modalità virtuale). “L’idea è di continuare a funzionare come Stato e di preservare la nostra cultura, la nostra conoscenza e la nostra storia in uno spazio digitale”, ha spiegato Simon Kofe, ministro della Giustizia, delle Comunicazioni e degli Esteri. “Isole come questa non sopravvivranno ai rapidi aumenti di temperatura, all’innalzamento del livello del mare e alla siccità. »
Com'è andata tra Xi e Biden?
«Secondo fonti della Casa bianca citate dalle agenzie internazionali, Xi avrebbe inoltre garantito che “non ci sono piani di azioni militari su Taiwan negli anni a venire”. »
https://www.china-files.com/come-andato-il-summit-tra-xi-e-biden/
IL "GRANDE GIOCO" DI GUADALCANAL
Era l’anno della svolta, il 1942. In Europa, sul fronte orientale della guerra, l’avanzata delle forze dell’Asse si interrompeva a Stalingrado, mentre gli Alleati iniziavano a prendersi uno dopo l’altro i territori conquistati dall’Impero giapponese nel Pacifico. La vittoria alleata a Guadalcanal, raggiunta definitivamente il 9 febbraio 1943, fu cruciale per impedire a Tokyo terminare la costruzione di un aeroporto internazionale che avrebbe reso molto più complicati i collegamenti tra gli Stati Uniti e l’Asia-Pacifico. E dunque la liberazione del continente.