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Sono in Erasmus a Creta con altri studenti della mia scuola ed ho scoperto che in molti non hanno mai sentito parlare del G8, del Ddl Zan ed in generale di politica. Per non hanno sentito parlare intendo che proprio non ne conoscono l'esistenza. Ragazzi di 19 anni che non sanno cosa accada al di fuori del mondo in cui sono cresciuti, con idee uguali a quelle dei loro genitori (destra, quasi fascio in certi casi) ed incapaci di avere un pensiero critico. La scuola ha fallito in questo, ha fallito nell'educare un cittadino perchè sappia crearsi una propria opinione, un cittadino che si interessi ai propri diritti ed al combattere per essi, che sia capace di informarsi autonomamente.

Questa sera vediamo Diaz, tutti insieme, fasci e non, perchè non è mai troppo tardi per imparare ed iniziare a crearsi un proprio pensiero.

Ci siamo, tutti insieme, chi con i propri pregiudizi chi meno, chi pensa sarà noioso, chi vuole conoscere questa storia. Vedremo come va.

Finito. Guardato tutto in religioso silenzio, una decina di persone davanti ad una televisione, a guardare e riflettere. Alcuni purtroppo non sono riusciti a stare attenti tutto il film però sono soddisfatto del risultato. Anche ora che è finito c'è un po' di silenzio e timore nel parlarne, quasi difficoltà ad accettare sia successo. Sembra lontano, impossibile eppure è successo un anno prima della nostra nascita e non ne hanno mai sentito parlare.

@aaronwinstonsmith Assolutamente. L'idea è di vederlo sta sera ma tutto dipende dall'ora a cui torniamo (siamo via a mangiare fuori). Al massimo lo vediamo nei prossimi giorni se oggi non riusciamo.

Si, la scuola non deve occuparsi di politica....  Ma non è una novitá.

@GustavinoBevilacqua Sarò onesto: ne conosco pochissimo anche io dell'autunno caldo. Hai letture, documentari, altro da consigliare?

@GustavinoBevilacqua Grazie mille, con calma inizio ad informarmi al riguardo!

@GustavinoBevilacqua @_Zaizen_ mi permetto di consigliare anche un salto ulteriore indietro con i fatti del governo tambroni, non solo per ciò che è avvenuto in sé ma anche per chi era in piazza e come ha tenuto la piazza in quei giorni.

C'è un bel libro di Franzinelli e Giacone ma guarda solo la prospettiva parlamentare, per gli sconti di piazza puoi cercare dei ragazzi con la maglietta a righe.

Questo perché forse non conosci, se conoscessi già scusami ;)

@_Zaizen_ A scuola bisognerebbe insegnare le basi del diritto del lavoro, il concetto di costo del lavoro, la storia della lotta per i diritti del lavoro! Altro che alternanza scuola lavoro, una cosa creata per uccidere la scuola, il lavoro e, come insegna il caso di Rovato, anche per uccidere i ragazzi!
rifondazione.it/primapagina/?p

@informapirata l'alternanza scuola lavoro negli ITIS e professionali non é da rimuovere secondo me. É, peró, da cambiare e migliorare. Ora come ora gli studenti dipendono interamente dall'insegnante quanto all'azienda in cui capiteranno e dalle aziende disponibili. Questo porta all'avere gli studenti "preferiti" dall'insegnante in aziende dove si possa effettivamente fare un'esperienza lavorativa e formativa* valida mentre altri porteranno rancore verso l'alternanza per il resto della vita. Ogni studente dovrebbe avere le stesse possibilità, le aziende piú grandi e con piú risorse dovrebbero essere obbligate a fornire posti ai giovani per poter fare esperienza lavorativa e valutare se é realmente ció che vogliono fare.

*in particolare formativa piú che lavorativa, ma ció ovviamente varia in ogni azienda.

@_Zaizen_ il problema dell'alternanza scuola lavoro è che, oltre a togliere ore alla vera scuola, Getta i ragazzi nel contesto lavorativo disintermediandoli dal formativo contatto con i colleghi, gettandoli in pasto ai datori di lavoro, e tutto questo senza alcuna formazione di carattere sindacale né tantomeno della utilissima e quella sì formativa conoscenza dei principi del costo del lavoro. La A.S.L. è un capolavoro di diminuzione della scuola e di attacco ai Principi del sindacalismo

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