“Siamo arrabbiati – scrve Francesca Re David – tutti. Perché ci sono regole ferree quando sei cittadino: non puoi uscire di casa, vederti con gli amici, sentire musica insieme o andare a una partita. Devi stare a un metro per entrare in un negozio e ti chiedono dove vai per strada. Ma quando ti metti il mantello di lavoratore, allora le cose cambiano e non ci sono più i tutori dell’ordine a far rispettare le regole. E ti preoccupi per te e per quando torni a casa.