SE TOCCANO UNA RISPONDIAMO TUTTE: LE VIOLENZE SULLE SEX WORKERS NON SONO VIOLENZE DI SERIE B
Ieri, nel quartiere di San Berillo, abbiamo assistito ad una dimostrazione di spropositata e gratuita violenza poliziesca. Si è assistito a tre poliziotti sul corpo di una donna trans e la madre che disperata tentava di filmare quello che vedeva. Alcune lavoratrici del quartiere sono state buttate a terra e percosse coi manganelli da numerosi poliziotti contemporaneamente. Le squadre di polizia hanno cominciato a fare irruzione ed a perquisire la casa di una lavoratrice sessuale, all’interno della quale hanno continuato a picchiare. Inoltre venivano tradotti in questura anche i semplici passanti sequestrandogli i cellulari.
http://www.officinarebelde.it/src/viewArticle.php?url=..%2Fblog%2F20210319105922000000.md
Arriva la solidarietà di Arcigay Catania:
1“Apprendiamo con costernazione i fatti denunciati dallo Sportello Sociale San Berillo di Officina Rebelde. Secondo la realtà che opera nel quartiere, le sex workers sono state oggetto di un violento intervento da parte della polizia”, afferma il presidente Armando Caravini. “Nonostante negli ultimi anni il quartiere sia stato preso di mira, e a dimostrarlo sono purtroppo i frequenti eventi di violenza, ci auguriamo che l’autorità competente, indagando sui fatti, saprà fare giustizia sul caso”.
Intervista da San Berillo in merito alle violenze del 18 Marzo
http://www.ondarossa.info/redazionali/2021/03/se-toccano-rispondiamo-tutte-sui-fatti
