C'e' questo frame di Hiroshima mon amour (hint: vedetelo) che m'ha fatto venire in mente che hanno provato a vendere delle carte impregnate di materiale radioattivo (uranio) che con il potere curativo delle radiazioni diminuiva catrame e nicotina. (source: https://en.wikipedia.org/wiki/NICO_Clean_Tobacco_Card)
Spero che qualcuno illuminato inizi a produrre anche carte da gioco radioattive per diminuire la malasorte o i briscolini.
@looserblister vabbe' tanto chi controlla. Mica c'era wikipedia nel 60.
@autoscatto si facevano anche (fino a non troppissimo tempo fa) orologi pitturati con vernice radioattiva per far si che si vedessero di notte. Tra l'altro le donne che li dipingevano erano solite leccare i pennelli con conseguenze terribili per la salute. Ne ho visto qualcuno, un contatore geiger vicino impazzisce.
@milton si ma nei posti "utili" non vale. C'e' materiale radioattivo nei rivelatori di fumo e in altri sensori etc
Ma mi piace un sacco l'idea di metterlo dove non serve che avevano negli anni 60. C'erano pastiglie da mettere sotto il cappello per "energizzare" le proprie mattinate al lavoro, nei giochi dei bimbi e un po' ovunque.
Il mito dell'ENERGIA unito alla narrazione del progresso amico e la nascita dei primi supereroi spingevano duro.
Spero in una seconda radio-rinascita.
@autoscatto non ci avevo mai fatto caso
@autoscatto l'Istituto di Chimica Farmaceutica dell'Unniversita (italy)?!?!