Sono un mucchio di sogni infranti
raccolti con la scopa,
un pentolone pieno di dubbi saporiti,
un pozzo d'inquietudine,
una voragine di rabbia nera.
E sono anche un fiore splendido,
coi petali sgualciti di un colore che acceca,
un tuffo di lago e tutte le sue pietre tonde,
una pennellata lungo il muro,
vetro bollente da soffiare.