"Non bastavano gli articoli su come sia bravo Gianpippo a prendere 7 lauree in 2 anni.
Adesso la logica della performance, del "volere è potere" si deve applicare pure alla salute mentale.
Il paragone (con tanto di foto e didascalia) è fin troppo chiaro: c'è chi è forte e vincente e chi è un perdente, perché non è abbastanza sano, abbastanza "capace" di mantenere l'equilibrio sotto stress.
Non conosco bene la vicenda di Simone Biles e solo lei sa cosa sta passando in questo momento, ma, forse, una campionessa che cade, che si ferma, puo essere un simbolo molto più importante di qualsiasi oro olimpico e orgoglio nazionalistico.
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La salute mentale è un diritto che dobbiamo rivendicare, lavorando al superamento dello stigma (che invece articoli del cazzo come questo finiscono per rafforzare) e di modelli "fuori misura". Lavorando alla trasformazione sociale, non solo di noi stessi.
La salute mentale non solo è una questione personale."
(Viola Carofalo)
