Novità editoriale: “Le origini dell’anarchismo in Italia”

È in distribuzione il nuovo testo edito da e curato dall’Archivio Storico della FAI contenente scritti di: Gino Cerrito, Natale Musarra, Giuseppe Rose, Massimo Ortalli, Franco Schirone
umanitanova.org/novita-editori

Insubordinazione a tutte le guerre!
"...Rifiutiamo la mascolinità forgiata nella figura e il mito del guerriero, la colonizzazione patriarcale delle nostre menti e dei nostri corpi. ..."insumisionalasguerras.org/it/

ciaosonqua.wordpress.com/2021/
"...se è vero che i costi del risanamento sono a carico della collettività, saranno poi altre imprese private a incassare i proventi di una bonifica magari realizzata a colpi di subappalto dove gli ultimi della catena vengono sfruttati quel tanto in più per ricavare ancora l’ultimo margine di guadagno. Non importa se gli attori cambiano, cioè se i responsabili del danno non sono gli stessi che si occupano della bonifica, entrambi sono parte dello stesso sistema. ..."

Malatesta Errico, “Il programma comunista anarchico rivoluzionario. In appendice Risoluzione del Congresso di Saint Imier. 1872”
"Il Programma Comunista Anarchico Rivoluzionario di Errico Malatesta (che risale al 1919) è il più noto testo di propaganda anarchico. Sintetica in maniera non banale, con un linguaggio semplice ed immediato, le tesi fondamentali della corrente anarcocomunista del movi­mento operaio e socialista..... In appendice, il Programma di Saint-Imier del 1872 — una sintesi delle risoluzioni della cosiddetta “Internazionale Comunista Antiautoritaria” tenutosi a Saint Imier nel 1872, considerate dagli storici l’atto ufficiale di nascita dell’anarchismo."
scaricabile qui:
lemaquis.noblogs.org/post/2021

Ippolita, “Open non è free. Comunità digitali tra etica hacker e mercato globale”
"Gli hackers fanno molto e dicono poco. Ma, nell’era della tecnocultura, hanno molto da insegnarci: la passione per la tecnologia, la curiosità che li spinge a metterci sopra le mani, a smontare per comprendere, a giocare con le macchine, a condividere i codici che creano. Essere pirati informatici significa essere pirati della realtà. ..."
Scaricabile: lemaquis.noblogs.org/post/2021

Se la ricerca storica diventa proprietà dello Stato
"...Ieri, la Digos(la polizia politica, si) ha sequestrato tutto il materiale e i dispositivi a Paolo Persichetti, giornalista, ricercatore e storico, che, da decenni, svolge un infaticabile, eccellente e rigorissimo lavoro di ricostruzione storica di uno degli eventi chiave della storia recente di questo paese – il rapimento e l’uccisione dell’ex presidente della Democrazia Cristiana, Aldo Moro – confutando e smontando minuziosamente, pezzo per pezzo, le tragicomiche versioni che, di volta in volta, vengono diffuse da quella sorta di circo Barlum che sono sempre state le varie commissioni parlamentari sul caso Moro, sempre a caccia di rivelazioni misteriosifiche..."
sergioscorzasite.wordpress.com

LA TRAGICA COAZIONE A RIPETERE DEL CONFLITTO ISRAELO-PALESTINESE
"...È triste vedere i diseredati palestinesi soffrire e morire per una causa (l’indipendenza nazionale) che nel XXI secolo, nell’epoca del dominio mondiale e totalitario del Capitale, non merita una sola goccia di sangue proletario. Detto en passant, giudico ultrareazionaria la strategia “missilistica” di Hamas che pratica il bombardamento indiscriminato del territorio nemico, esponendo peraltro la popolazione palestinese alla pronta ritorsione di Israele – che del resto non aspetta che di essere “provocata” per conquistare altro territorio e cementare l’unità nazionale. Si tratta di una logica tutta interna alla guerra di stampo borghese. ,,,"
wordpress.com/read/feeds/37601

Bataille Georges, “Scritti sul fascismo 1933-34. Contro Heidegger, La struttura psicologica del fascismo”
Mimesi Edizioni, Milano-Udine, 2010
EPUB scaricabile qui: lemaquis.noblogs.org/post/2021

“nell’ottobre 1926, subendo la sorte toccata a tutta la stampa d’opposizione, ridotta al silenzio dal Regime, anche il periodico romano Fede! dovette sospendere definitivamente le pubblicazioni. Poco dopo, il suo direttore Gigi Damiani era già esule in Francia, dove a Marsiglia riprendeva subito la lotta al fascismo, pubblicando, alla macchia, il foglio Non Molliamo.
Il giornaletto — che intendeva passare come iniziativa di un gruppo operante in Italia, a nome di un « Comitato Anarchico per l’azione antifascista » — si prefiggeva come scopo la propaganda insurrezionale nel Regno, confidando sulla diffusa ostilità al Regime di larghi strati del popolo italiano, i quali, diceva, « sottostanno al fascismo, per fame, per viltà, perchè terrorizzati o per calcolo, ma odiano e disprezzano il fascismo » :
lemaquis.noblogs.org/post/2021

Colombia: povertà, repressione e omicidi
Introduzione
A causa di una misura finanziaria volta a mantenere i buoni rapporti con il Fondo Monetario Internazionale, in Colombia viene dichiarato il "paro total" (sciopero totale).
L'attuale presidente colombiano Duque prosegue la politica di militarizzazione, repressione e sostegno alla borghesia locale e straniera (specie statunitense) dei suoi due predecessori Uribe e Santos. E pur essendo in un periodo di pandemia, la situazione sanitaria è disastrosa nonostante i plausi dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e dell'Organizzazione Panamericana della Salute sul piano vaccinale colombiano.
Una compagna che attualmente sta in Colombia ha descritto, nella sua sintesi, cosa succede e come si muove la repressione.
crocutacrocutacrocutacrocuta.n

Materiale vario sul 1°Maggio
"Pensiero e Dinamite". Numero unico degli anarchici siciliani
“La vera civiltà. Numero unico di propaganda e polemica”
Gori Pietro, “La leggenda del Primo Maggio. Documento Pro-postero”
“Calendimaggio. Numero Unico di Primo Maggio.”
Edizioni L’Aurora, “I martiri di Chicago”
Mella Ricardo, “Primo Maggio. I martiri di Chicago”
scaricabili qui: lemaquis.noblogs.org/post/2021

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