...non esiste la dignità nel lavoro e non è vero che il lavoro nobilita l'uomo e tanto meno rende liberi . L'intera favoletta che il lavoro sia una cosa di cui andare orgogliosi è una stronzata della società che ci vuole membri utili e produttivi[..].Il giorno che l'umanità si libererà del lavoro sarà la più grande rivoluzione dai tempi della scoperta del fuoco,un essere umano è importante per tutto meno che per il proprio mestiere. (cit.)
@Souvarine Retorica falsa e pericolosa. Il lavoro come strumento in mano ai capitalisti è dannoso e non nobilita (anzi deteriora) l'uomo.
Al contrario il lavoro in ambito collettivistico al fine del mutuo scambio di beni e servizi è alla base della libera convivenza umana, e senza non si potrebbe sostenere alcuna società sana e autonoma.
Tagliare con l'accetta invece che identificare il vero problema induce a ideologie e prassi controproducenti rispetto alla liberazione dell'uomo.
@Souvarine (P.S: Ma tu sei capace di elaborare un pensiero o copia-incolli solamente?)
@cirku17 copio-incollo solamente