“I cartelli sono stati appesi sulle porte, di notte. Si tratta di fogli scritti a mano, dal contenuto di solito simile, un invito a lasciare l’abitazione e la città”. Le vittime al momento hanno preferito non esporsi, sperando che le acque si calmino da sole: “Temono ritorsioni, cedono che, denunciando, possano essere presi di mira in maniera ancora più pesante”.
https://www.globalist.it/news/2018/08/19/a-viterbo-scritte-razziste-sulle-case-degli-immigrati-non-vogliamo-neri-2029572.html