Qui l'articolo di Il Piccolo, giornale locale di Trieste e Gorizia, che parla di una "rissa". I reclusi hanno smentito questa unformazione e hanno confermato invece l'aggressione da parte di poliziotti: https://t.co/UH1rxhhVIz
Da dentro il Cpr, un testimone oculare ha riferito di giorni di proteste: l'uomo ucciso voleva tornare in Georgia dalla sua famiglia e come risposta è stato picchiato per giorni.
Qualche giorno fa è stato pestato da un gruppo di poliziotti finché ha sbattuto la testa, poi l'hanno ammanettato e portato via. Ieri un altro recluso ha appreso della morte dopo essere stato portato in infermeria, dove ha sentito degli operatori parlare.
La morte potrebbe essere avvenuta l'altro ieri o prima ancora.
Domani (domenica 19) è stato indetto un altro presidio solidale sotto al Cpr di Gradisca, per portare vicinanza ai reclusi ed esprimere collettivamente la rabbia per l'ingiusta morte di una persona la cui unica colpa era di non avere un cazzo di permesso di soggiorno in regola.