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Kofi non è morto. Kofi è stato ucciso da un amministrazione indifferente e razzista che in nome del decoro e della sicurezza ha dichiarato guerra ai poveri, agli emarginati, agli ultimi. ✊🏿

Oggi ritrovo ore 18.00, presso i giardini di Porta Vescovo, per la fiaccolata in ricordo di Kofi Boateng, assassinato dall'indifferenza, dal razzismo, dalla povertà imposta. Parteciperemo anche noi, con altre associazioni di e che vogliamo ringraziare per l'enorme lavoro svolto tutti i giorni, nonostante l'inettitudine degli amministratori.

Di seguito una serie di documenti, in formato .pdf, prodotti nel corso degli anni dai collettivi antifascisti veronesi:

Cronologia dell'odio:
> tinyurl.com/w9b6qp9

Allarmi son fascisti:
> tinyurl.com/v5ksnzp

Veronesi tuti mati:
> tinyurl.com/v8pp4ur

A Verona tutta l'erba è uno (s)fascio:
> tinyurl.com/tu88xsf

Verona città dell'amore dell'odio:
> tinyurl.com/wjs88ym

Questa sera, ore 20.30, dai nostri amici della Sobilla, Via Salita Santo Sepolcro 6/B:

Per il ciclo “1969-2019. Quel giorno che tutto è cambiato:
Piazza Fontana, Pinelli e il malore attivo dello Stato”:

Giuseppe Pinelli, un archivio digitale e un progetto di public history: LE VIDEOINTERVISTE

Incontro con Roberto Viganò (Centro studi libertari Pinelli, Milano), coordinatore del progetto, e proiezione di una selezione delle videointerviste.

La piattaforma:
> omeka.bida.im/s/pinelli/page/h

Le videointerviste:
> youtube.com/playlist?list=PLgs

Veniamo a conoscenza che il consigliere comunale andrà a processo per essere stato il primo idiota nella storia della Repubblica ad aver fatto il saluto romano durante la seduta di un consiglio comunale.

Non Una Di Meno Verona dichiara:

"OGGI LA DIFESA DI BACCIGA HA MODIFICATO LA RICHIESTA DI RITO ABBREVIATO, PRESENTATA INFORMALMENTE DURANTE LA PRIMA UDIENZA, E IL GIUDICE PER L'UDIENZA PRELIMINARE LUCIANO GORRA HA DECISO IL RINVIO A GIUDIZIO DEL CONSIGLIERE DAVANTI A UN ORGANO COLLEGIALE. SI ANDRÀ DUNQUE A PROCESSO E IL DIBATTIMENTO SI SVOLGERÀ A PORTE APERTE IL 13 FEBBRAIO 2020."

Registrazione dell'incontro con Davide Grasso, presso l'Università degli Studi di Verona:

"Confederalismo democratico e conflitti regionali: il caso della Siria del nord"

> h*tps://tinyurl.com/umvk6jm

[questo toot viola le regole di questa istanza in quanto si tratta di un link ad un contenuto Facebook. Non so se posiamo farlo, in caso cancelliamo. Spero nessuno si offenda]

:rojava3:

Segnaliamo un evento:

questa sera, ore 20.30 presso [Salita Santo Sepolcro, quartiere di ].

Incontro con Marco Semenzin, autore di:

"LE FABBRICHE DELLA COOPERAZIONE"
"Imprese recuperate e autogestite tra Argentina e Italia"

Edizioni , 2019

Venerdì 6 Dicembre presso l'Università degli Studi di Verona, aula T1, ore 16.15.

"Confederalismo democratico e conflitti regionali. Il caso della del Nord."

Approfondimento storico-politico sulla Siria del Nord
e sull’attuale esperimento di democrazia confederale
nella regione del .

Intervengono: Davide Grasso, Olivia Guaraldo, Giacomo Mormino, Daniele Bassi.

[ Centro di studi politici

> arendtcenter.it

Centro studi differenza sessuale educazione formazione
Centro

> politesse.it ].

Prossimo appuntamento:

Sabato 7 Dicembre, ore 15.00, Piazza XVI Ottobre (a.k.a. Piazza Santa Toscana), .

Abbiamo voluto lanciare una piazza di musica e socialità accompagnata da uno stand informativo per riflettere sui processi di gentrificazione del quartiere accompagnati dall'apertura delle sedi di e .

Non si sa ancora il nome di chi abbia messo fisicamente la bomba alla Banca Nazionale dell'Agricoltura, , , il 12 Dicembre 1969.

Nel 2005 la Cassazione ha assolto Delfo Zorzi, presunto esecutore.

Secondo il giudice Guido Salvini, si tratterebbe del veronese CLAUDIO BIZZARRI, che nelle vicende processuali compare come "il paracadutista".

Guido Salvini dichiara:

“Se un nuovo processo venisse celebrato oggi, con i dati contenuti in questo libro, è probabile che i responsabili della strage di piazza Fontana avrebbero tutti o quasi un nome.”

NUOVE INTIMIDAZIONI NEOFASCISTE A :

dopo le incursioni sui luoghi di lavoro dei compagni, le scritte intimidatorie con tanto di nome e cognome, Domenica un ordigno è esploso nei cassonetti immediatamente davanti la porta dell'appena inaugurato sviluppando un piccolo incendio immediatamente domato dai pompieri.

Nonostante domani sia la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, la manifestazione di ieri di è stata invisibilizzata dai media mainstream.

Qualche settimana fa a , l'amministrazione comunale ha deciso di cancellare un che voleva sensibilizzare contro la violenza sulle donne. Lo stesso è stato coperto da un altro murales pubblicitario per l'edizione speciale Verona.

Un esempio paradigmatico che rende immediatamente visibile come i processi di , all'insegna della sicurezza e del decoro, volti a favorire il turismo di massa di cui è un simbolo, vanno di pari passo con l'attacco ai diritti civili e sociali.

INFO: tinyurl.com/von4gh3

[Ringrazio l'account twitter di @Nonha_stata per le foto]

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