>> Lavoravano con scope e spolverini, volevano epurare la società da tutto ciò che consideravano insalubre, polveroso, sporco: sifilitici, omosessuali, ebrei, persone di sangue impuro, neri, pazzi. È il turpe sogno piccolo-borghese dell'igiene razziale che sta alla base del sogno nazista. L'eros è assente.

MF

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Il nazismo non è stato inventato dai grandi pazzi erotici del XX secolo, ma dai più sinistri, noiosi e disgustosi piccoli borghesi che si possano immaginare. Himmler era un tipo vagamente agricolo e aveva sposato un'infermiera. Dobbiamo capire che i campi di concentramento sono nati dalla fantasia congiunta di un'infermiera e di un allevatore di polli. Un ospedale più un pollaio: ecco il fantasma dei campi di concentramento. Vi sono state uccise milioni di persone, quindi non lo dico per sminuire le colpe dei responsabili, ma proprio per dissuadere chi vuole sovrapporvi valori erotici. Le naziste erano delle domestiche nel senso cattivo del termine. >>

Canali Telegram dove consultare quotidiani e riviste?

Major Tom boosted

In questo periodo le destre che vogliono trasferire i migranti prendono legnate da tutte le corti supreme.

In Inghilterra l'ideona di trasferire i migranti in Ruanda è stata bocciata in tribunale. Ieri invece.

Per questo Bibi ha voluto fare quella sua riforma per chiudere la bocca alla loro Corte Suprema.

Del resto, una delle citazioni tolkeniane più amate in questi ambienti non è forse "le radici profonde non gelano mai"?

ilmanifesto.it/destra-unegemon

Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio; ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.
Avete anche inteso che fu detto agli antichi: Non spergiurare, ma adempi con il Signore i tuoi giuramenti; ma io vi dico: non giurate affatto.
Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati.
Mt 5,20-22;5,27-28;5,33-34;7,1-2

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Poiché io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna.

Dopo nove mesi, ritornò a casa sua e trovò Maria incinta. […]. Le vergini che erano con Maria gli dissero: «[…] Non sappiamo come in lei ci possa essere un qualche peccato. Se vuoi che ti confessiamo il nostro sospetto, non altri la rese incinta se non l'angelo del Signore».
Rispose Giuseppe: «[…] Può essere che qualcuno l'abbia ingannata fingendosi angelo del Signore». Così dicendo piangeva…

Vangelo dell'infanzia di Matteo 10
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Reagendo in modo eccessivo, Soustelle cadde nella trappola del FLN: la brutalità dell'esercito spinse gli algerini tra le braccia dei ribelli, proprio come la feroce risposta di Israele rischia di rafforzare almeno temporaneamente Hamas, anche tra i palestinesi di Gaza che non sopportano il suo governo autoritario. Lo stesso Soustelle ha ammesso di aver contribuito a scavare "un fossato attraverso il quale scorreva un fiume di sangue”.

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Contadini armati di granate, coltelli, mazze, asce e forconi uccisero - e in molti casi sventrarono - 123 persone, soprattutto europei ma anche alcuni musulmani. Per i francesi, la violenza sembrava immotivata, ma gli autori credevano di vendicare l'uccisione di decine di migliaia di musulmani da parte dell'esercito francese, assistito dalle milizie dei coloni, dopo le rivolte per l'indipendenza del 1945. In risposta a Philippeville, il governatore generale liberale della Francia, Jacques Soustelle, che la comunità europea considerava un inaffidabile "amante degli arabi", attuò una campagna di repressione in cui furono uccisi più di diecimila algerini.

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Sono state proposte molte analogie con l'alluvione di Al-Aqsa: l'offensiva del Tet, Pearl Harbor, l'attacco egiziano dell'ottobre 1973, che diede inizio alla guerra dello Yom Kippur, e, naturalmente, l'11 settembre. Ma l'analogia più suggestiva è un episodio cruciale, e in gran parte dimenticato, della guerra d'indipendenza algerina: la rivolta di Philippeville dell'agosto 1955. Circondato dall'esercito francese e temendo di perdere terreno a favore dei politici musulmani riformisti che preferivano un accordo negoziale, l'FLN lanciò un attacco raccapricciante nella città portuale di Philippeville e nei suoi dintorni.

Major Tom boosted

I'm strongly agree. I think the irredentist policies of the far-right Netanyahu government reflect similar expansions by Russia and maybe even China.

I've been very moved by expressions of support I've seen for human rights in Israel and Palestine by Black Americans and indigenous people worldwide.

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È noto che una delle opzioni prese in esame per la soluzione del problema di Gerusalemme è che essa diventi, contemporaneamente e senza spartizione territoriale, capitale di due diversi organismi statali. La condizione paradossale di reciproca extraterritorialità (o, meglio, aterritorialità) che ciò implicherebbe potrebbe essere generalizzata a un nuovo modello di relazioni internazionali. Invece di due Stati nazionali separati da incerti e minacciosi confini, sarebbe possibile immaginare due comunità politiche insistenti su una stessa regione e in esodo l'una nell'altra, articolate fra loro da una serie di reciproche extraterritorialità, in cui il concetto guida non sarebbe più lo ius del cittadino, ma il refugium del singolo.

GA, Mezzi senza fine, 1996.

Chiediamo al governo ucraino di condannare l'uso del terrorismo sancito dallo stato e del blocco umanitario contro la popolazione civile di Gaza e di riaffermare il diritto all'autodeterminazione del popolo palestinese. Chiediamo inoltre al governo ucraino di condannare gli attacchi deliberati contro i palestinesi nella Cisgiordania occupata.
Chiediamo ai media internazionali di smettere di contrapporre palestinesi e ucraini gli uni agli altri, dove le gerarchie della sofferenza perpetuano la retorica razzista e disumanizzano coloro che sono sotto attacco.
Abbiamo visto il mondo unirsi nella solidarietà per il popolo ucraino e invitiamo tutti a fare lo stesso per il popolo palestinese.

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Sollecitiamo l'attuazione dell'appello al cessate il fuoco, avanzato dalla risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Chiediamo al governo israeliano di fermare immediatamente gli attacchi contro i civili e di fornire aiuti umanitari; insistiamo su una revoca immediata e indefinita dell’assedio di Gaza e su un’operazione di soccorso urgente per ripristinare le infrastrutture civili. Chiediamo inoltre al governo israeliano di porre fine all’occupazione e di riconoscere il diritto degli sfollati palestinesi a tornare nelle loro terre.

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