Il proposito del nuovo anno: fare a meno di google #degoogle
Dopo aver perso anni di interessantissime informazioni non essendomi mai iscritto a facebook, e dopo essermi trovato fuori dal mondo non avendo mai installato whatsapp, è giunto il momento di compiere questo importante passo rivoluzionario.
#degooglize Sicché, c'era da aspettarselo, il percorso di #deguglizzazzione necessita di frugarsi in tasca. Spiccioli certo, in cambio di discorsi etici e nessun popup pubblicitario.
Ma ora anche per sbloccare il bootloader di un telefono c'è stato da pagare.
Da buon proletario postmoderno non ho mai comprato un telefono. Solo eredità o salvataggi dalla discarica.
Trovandomi con uno Huawei, per sbloccare il bootloader nessuno al mondo incredibilmente ha trovato un metodo umano (o non sono bravo io a cercare) se non con un bruteforce su 16 cifre.
Altrimenti servizi a pagamento più o meno sospetti e più o meno costosi.
Ma ho trovato un certo servizio dc-unlocker per quattro euro e ho usato quello. Al limite mi avranno clonato il telefono. ¯\_(ツ)_/¯
@case mi chidevo: dopo aver degoglizzato l'impossibile ed esser passato a lineageos/e o altro ma non riuscendo proprio a rimpiazzare alcune app - in che misura utilizzare una sandobox in cui lanciare le suddette app apporterebbe dei benefici (a livello di privacy)? sarebbe utile? limiterebbe l'accesso dell'app in questione alla rubrica, posizione e altre cose di cui (magari) non necessita?
@kag_n4o non ne ho idea. Però LineageOS permette di negare l'uso di alcune cose alle app.
Fra parentesi il mio problema non è la privacy. Non so cosa sia la privacy. Il problema che vedo io è il tracciamento, la profilazione e soprattutto il potere in mano a pochi giganti.