WhatsApp sì, WhatsApp no: privacy, applicazioni e l'elefante nella stanza
Stanco di sentirmi rispondere "tanto non cambia niente", "ma sono tutti su whatsapp" ho scritto questo post per spiegare perché guardare solo alla modifica dei termini di servizio è un atteggiamento miope mentre possiamo invece cogliere l'occasione per guardare al contesto e diventare più consapevoli nell'uso della tecnologia e sì, questo comporta anche mollare WA (my two cents, ecco)
@kappazeta
E' un ottimo intervento, soprattutto la chiusa. Anche da poco, pochissimo (installare Signal non è una gran cosa, se si continuano a utilizzare i servizi google, se si continua a comprare su Amazon, se si continua comunque a preferire un servizio centralizzato a uno federato etc.), ma da poco bisogna pure iniziare. E anche quel poco, di sti tempi, pare una cosa gigantesca.
@retrorobobotnik89
Grazie mille! Sono d'accordo con quello che dici e i problemi sono tanti e collegati. Mi interessava in questo caso cogliere la palla al balzo per allargare lo sguardo. E devo essere sincero, non mi aspettavo questo movimento di massa di uscita da whatsapp. Un sacco di gente che non si era mai posta questioni a riguardo ha preso un po' di coscienza. Da qualche parte si deve pur cominciare, esatto.
@kossovoo
Grazie. Credo che all'inizio la maggior parte delle persone terrà più applicazioni. Se poi in tanti cancellano WA di qui all'8 febbraio, una volta avvisati i propri contatti, sarà la quantità di contatti che non sono più su WA a determinare se potranno cancellare l'app o no... Il movimento di questi giorni mi rende quasi fiducioso!
@retrorobobotnik89