La maggior parte delle persone che conosco non ha più voglia di lavorare, non ha più energie né motivazioni, è in affanno, stanca e depressiva perché non si riescono a vedere altre possibilità, altri orizzonti. Vorrebbero quasi tutte mollare il lavoro, vivere meglio, rallentare, fare cose belle. Eppure nessuna riesce a sganciarsi da questo correre, perché i soldi servono, perché altro non si trova e quindi è difficile o impossibile pensare di cambiare. Non ci sono nemmeno più il tempo e le forze nel quotidiano per pensare e immaginare altro e provare a realizzarlo. Sembra una trappola, individuale e collettiva. Questa cosa sta diventando sempre più assurda.
@kappazeta È l'ora di chiedere la settimana corta e lo smartworking per tuttə.