Frammenti corrono
Su rive passate
Aquiloni azzurri
Occhi di zucchero
Mari arancioni
Salutami, parto
Abbracciami, cado
E noi, una volta
Camminando astratti
Vedevamo cieli
Futuri, sterminati
Correndo fermi
Nuotando in aria
Rotolando nel futuro
Ormai passato
Presenti di carta
Stracciata, cancellata
E voi, non ridete
Cadete anche voi
In frammenti di plastica
Arancioni come il mare