Su telegram, perfino in "Linux italian community", utenti esperti e amministratori bullizzano utenti meno esperti, offendendoli.
Specifico che sebbene sia giusto far notare che si stiano facendo domande OT oppure talmente semplici da poter facilmente trovare la risposta su qualsiasi motore di ricerca, é spregevolissimo dimenticare completamente la netiquette (questa sconosciuta).
P.S. che tristezza, te lo aspetti ovunque certo, ma perfino su gruppi di amanti del mondo Linux? Bah. Oppure é proprio la net italiana il problema? Che paese di fascisti.
@Antanicus @laser_punkx rimanendo sugli aspetti "FOSS": la cosa che mi lascia sempre sconcertato è che il 95% degli utenti linux ha comunque imparato a fare le cose in modo "bricolage". Non c'è una laurea in "linux" che tutta comunità Arch/linux (per dirne una) ha. Nonostante questo, ora che sono dei "pro" (da vedere), pare 'sta gente si scordi che c'è passata pure lei dalla fase "dove lo metto il root"...
@laser_punkx non è un problema italiano, è proprio un problema strutturale dell'intera comunità FLOSS, che è composta per la maggior parte di maschi bianchi cis/het che danno per scontato che tutti abbiano le risorse materiali, mentali e temporali per seguire da vicino la (ripida) curva di apprendimento ancora necessaria per usare linux. Non dico che siano *tutte* così le comunità, ma la gran parte di quelle apicali si.
Riguardo al discorso fascismo: non ho visto fascisti veri e propri, ma tanti anarco-capitalisti e libertari di destra (quelli che il libero mercato ci salverà tutti). E ovviamente incel a pioggia.