Purtroppo nella nostra zona sono sempre più le persone che estirpano, "scippano" per dirla alla siciliana maniera, i mandorleti per impiantare nuovi uliveti. Il motivo: non ci rientrano con le spese! I mandorli caricano i loro frutti una volta ogni due anni e il prezzo di mercato in paese è ridicolmente basso, non riuscendo a coprire i costi di gestione per i due anni. La triste soluzione è che i mandorli diventano legna da ardere e per mangiarle siamo costretti ad importarli da posti come la California, con una coltura assai meccanizzata e migliaia di km di distanza.
Speriamo tra quest'autunno e il prossimo di piantare un mandorleto per sopperire, anche simbolicamente, alla perdita di queste varietà, spesso autoctone.