Curiosità:
- Non ricordo dove l'ho letto, ma hanno veramente fatto una gita a Chernobyl per ricostruire le location.
- Uno dei mutanti più aggressivi è il cane cieco. Un branco di cani ciechi è difficilissimo da affrontare e molto spesso la giusta risposta è la fuga. Beh, con mia somma sorpresa l'effetto sonoro del cane cieco è stato usato anche nel film Melissa P. per un cagnolino del tutto innocuo. Ad ogni modo il riflesso pavloviano mi ha fatto mettere mano alla fondina. Sul perché stessi guardando Melissa P. invece glisso che è meglio.
- Da un po' pensavo a una specie di Bechedel Test per videogame. Beh, in questo S.T.A.L.K.E.R. sono tutti uomini, tutti! Fallirebbe in pieno!
- Recentemente è uscita la mod Anomaly, che cambia un botto di cose e che mi fa fare le cinque di mattina tutti i giorni :\
341 #VGO Su S.T.A.L.K.E.R. una volta qualcuno disse che è un gioco che fa sentire veramente la solitudine. È uno di quei rari giochi dove il "nemico" non è definito. Sì c'è gente che ci spara, ci sono mutanti aggressivi e pericolose anomalie, ma il vero avversario è l'ambiente, Zona stessa, che si autodifende dalla "hubris" umana come un sistema immunitario.
Dal nome avrete già capito che si tratta di un gioco ispirato dal quasi omonimo film di Tarkovskij e (soprattutto) dal libro dei f.lli Strugackij con aggiunta una miriade di gente armata fino ai denti e ambientato nella quasi omonima zona di esclusione di Chernobyl.
Il gioco non perdona, un passo falso e si è morti. Peccato per i quicksave, se fosse stato più cattivo sarebbe stata un'esperienza à la Pathologic.
S.T.A.L.K.E.R. Shadow of Chernobyl - GSC Game World - 2007
The countries with an
❌ are the leaders blocking a proposal to drop patents on vaccines during the pandemic.
We need a #TRIPSwaiver at the WTO. It would make Covid vaccines more accessible to us all.
We can’t overcome the pandemic with #vaccinenationalism. #NoCovidMonopolies
Provare tale gioco non è stato semplice.
http://emulator.galaksija.org/
tecnicamente qui ci sarebbe un emulatore per Windows, ma lo zip ha qualche problema.
La soluzione è stata il MAME, la rom si chiama galaxy e per caricare un dump occorre usare il flag -dump (ah come amo le cose semplici).
$ mame galaxy -dump <nomedump>
Trasmettere programmi via radio non è stata comunque una prerogativa yugoslava, anche la nostra Radio Rai fece una cosa simile per lo ZX Spectrum.
340 #VGO Oggi introduco il Galaksija, un computer sviluppato negli '80 in Yugoslavia con componenti low-cost e assemblabile con strumenti casalinghi. La macchina infatti non era venduta, gli schemi erano pubblicati su una rivista e rilasciati in una specie di open hardware ante litteram. Del Galaksija ne avevo già letto durante un Hack or Di(y|e) (quanto mi manca), qui c'è un articolo su Jacobin.
https://jacobinmag.com/2020/08/computer-yugoslavia-galaksija-voja-antonic
Anche il software prese strade non convenzionali: veniva trasmesso via radio. Il codice era sempre aperto, per cui capitava spesso che venissero modificati e rimandati alla radio affinché trasmettesse la versione aggiornata.
Non so dire molto di questo Super Cruiser, ma il pensiero che abbia partecipato a una storia simile lo rende unico ai miei occhi.
Super Cruiser - Halilović Jasmin - 1985
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"Pinky", di Massimo Mattioli.
🐦🔗: https://twitter.com/fumettologica/status/1361635652916436997
E se volete vivere il 1991 come se fosse ieri, eccovi la cracktro dei Skid Row con una delle tracce audio più amigose di sempre.
Evviva!
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