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Indymedia in Italia 2
2. Andare a Genova passando per Napoli

A gennaio 2001 gli iscritti alla lista di gestione sono 51 e l'attività maggiore degli indyans è quella di seguire le diverse manifestazioni che, dopo quella di Seattle, si rincorrono per mezzo mondo: Praga, Nizza, Davos e via dicendo, diventano la palestra nella quale si allena una squadra di mediattivisti pronti a riempire le pagine web di immagini e testi in pre
pepsy.noblogs.org/2020/06/13/i

@pepsy Un sistema basato sulla non opposizione è praticamente verticale e basato su autocensura. Chi si opporrebbe sapendo che con la sua sola opposizione esplicita blocca la decisione?
Penso che è determinante l'autore della proposta in ML...
È una cosa che si può fare davvero?
Concordo con la curiosità di @diorama ...

@kep @diorama Il problema deriva dall'applicazione del cosiddetto "metodo del consenso" anche in ambiti diversi da quello per il quale era stato creato. Se cerchi in Rete trovi sia la descrizione del "metodo del consenso" sia le critiche che sono state fatte. Il discorso sarebbe molto lungo ma mi fermo qui.

@pepsy Quello era veramente un bel progetto e a mio parere ha pagato il prezzo di una scelta obbligata dalla tecnologia ad occuparsi dei media. Era un bel progetto per il tipo di organizzazione decentrata ma accentrata che aveva creato. Purtroppo ha puntato il target sbagliato ( i media) contribuendo alla sussunzione della battaglia contro il neoliberismo da parte di forze liberali o peggio reazionarie ( oggi indimedia è youtube).

In questo articolo apro con un accenno a indimedia rizomatica.noblogs.org/2020/02…

@kep Nel tuo articolo scrivi (e sono d'accordo) che "Decentralizzazione non è necessariamente sinonimo di liberazione." ma secondo me andrebbe anche aggiunto che "senza decentralizzazione non c'è liberazione" e che "la centralizzazione è quasi sempre nemica della liberazione".

Questa necessità non emerge dalla storia, è una esigenza teorica. Per liberarsi da una oppressione fortemente organizzata e strutturata in forme militari non bastano i collettivi di azione diretta. Serve una struttura di programmazione e riproduzione sociale in grado di soppiantare il capitalismo senza tornare alla miseria. Appunto una Rizhome inc. Le verticalizzazioni autonome, il red stack... @pepsy è questa la tesi dell'articolo.. l'orizzontalità non basta se non verticalizza.

@kep Non l'ho capita quella dell'orizzontalità che non basta se non verticalizza e come questa cosa si rapporta al rizoma che viene considerato orizzontale proprio in contrasto con la verticalità autoritaria di un albero.

@pepsy Tutto l'articolo parla di quello..
Rifiutare qualsiasi forma di organizzazione centralizzata perché produce gerarchia è una posizione ideologica che abbandona il campo al potere. Il rizoma è una suggestione che aveva un significato nel 1977 e ora un altro.. Se Indymedia avesse funzionato oggi non ci sarebbe Youtube o Facebook, o La News corp. di Murdoc.. comunque non si può semplificare.. leggi l'articolo poi magari mi dici che ne pensi..
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