@retrorobobotnik89 ok, nel mio caso quasi sempre. quando ho una scrivania o almeno un tavolo sottomano, ed esclusi gli appunti di una parola (per questi casi d'uso ho un paio di stilografiche economiche, che sono più veloci da usare).
A parte quello, come calamaio uso delle bottigliette con contagocce, che sono meno propense a ribaltarsi, e me ne porto anche qualcuna un borsetta (dentro ad una scatoletta di metallo con del materiale assorbente. dentro ad una busta impermeabile.) assieme a portapennino e i due o tre pennini che uso di più.
Se sto usando una di queste, deposito una piccola goccia di inchiostro da quella direttamente sul pennino, sopra o sotto a seconda della forma del pennino (vado d'istinto, non ho una regola).
In qualche caso intingo semplicemente il pennino nel calamaio, soprattutto per inchiostri che sono già in bottigliette abbastanza piccole (o per i campioni nelle loro provette).
Il terzo metodo che uso è per usare gli acquerelli come inchiostro, per cui uso un waterbrush (il più vecchio che ho) per sciogliere un po' di acquerello e poi depositarlo a gocce sul pennino.