La #mastocronaca di #Sanremo2021 è la cosa più bella di sempre.
(...)
Ecco, pensavo, questa è l'Amarena,
ma laggiù, oltre i colli dilettosi,
c'è il mondo: quella cosa tutta piena
di lotte e di commerci turbinosi,
la cosa tutta piena di quei "cosi
con due gambe" che fanno tanta pena
L'Eguagliatrice numera le fosse,
ma quelli vanno, spinti da chimere
vane, divisi e suddivisi a schiere
opposte, intesi all'odio e alle percosse:
così come ci son formiche rosse,
così come ci son formiche nere...
(G.G.)
Opinione pesante e impopolare
Scusate, la politica mi ha stancato. Non ce la faccio più a pensare ai problemi del mondo, alla libertà altrui.
Alla mia chi ci pensa?
D'ora in poi voglio dedicarmi solo a ciò che è mio, all'arte, alla poesia, alla filosofia.
Mi annoia tutto: i documenti programmatici, i comunicati, le assemblee, le riunioni, i cortei, le manifestazioni, mi sembrano tutti delle formiche (le formiche rosse e le formiche nere, diceva Gozzano), incolonnati, schierati su un tabellone di un grande tavolo da gioco, e io, io non ce la faccio più. Io, come individuo, non mi trovo più, e non mi ritrovo più con gli altri.
Voglio stare solo, senza il fragore del mondo, il brusìo insopportabile della gente, soprattutto il brusìo di chi pretende di parlare in nome di tutti gli uomini.
Scusate, non ce l'ho con voi.
Sal 21,15
Non più un uomo
che cammina sulla terra
sulla pietra dura
Non più un uomo
che sente il vento
la brezza, la frescura
Non più un uomo
che custodisce e rivela
la parola,
ma acqua sono,
difficile indovinarmi
se nessuno mi contiene,
trovarmi, se nessuno
mi raccoglie,
solo la solitudine
mi inghiotte nella terra.
Salute mentale
Da ieri sono in preda a una delle più assurde crisi d'ansia mai sperimentare.
Ho una tachicardia impressionante, voglia continua di vomitare, uno stato continuo di smania e agitazione che stanotte pregavo di avere lo xanax a casa. Ma stavolta non riesco a capire. Non è successo nulla, nessun episodio. Un contenuto mentale insignificante (perché privo di minaccia, neutro), che non riesco a decifrare, mi sta gettando nel panico come se stessi aspettando un assassino.
(...)
Ma una cosa ho da dire
ho quarantasei anni
una buona metà l'ho passati all'estero
privo della famiglia e d'ogni conforto
che i figli manco mi conoscono
È cosa giusta domando ai nostri governanti
questa vita di cani randagi
ché se loro dovessero campare
lontani dalle mogli e dai figli
disperati
in cerca di un pezzo di pane in terre straniere
non avrebbero una faccia così soddisfatta
quando appaiono alla televisione
a raccontarci minchiate
(S. Vilardo, Tutti dicono Germania Germania, poesia 38)
Il laboratorio di matematica e sostantivi femminili che gestisco nelle scuole sta andando molto bene, e studentesse e studenti sono molto entusiaste e stanno reagendo benissimo.
La cosa che mi stupisce è che nessun ragazzo si sente minacciato dai discorsi, ma li accoglie, li comprende e vi partecipa.
Prendete esempio dai ragazzi di età tra 16 e 18 anni che senza alcun tipo di esperienza militante, senza aver letto libri di filosofia o politica stanno più avanti e non si vittimizzano.
Tutto quello che ho fatto è stato nascere
Sono stati gli altri a colpire per primi