Da alcuni anni l'umanità è entrata in una fase critica. Si deciderà a chi andrà e quanto sarà ingente la frazione di benessere materiale che saremo in grado di preservare a fronte delle enormi sfide davanti a noi: ecologiche, sociali, economiche.
Nel mentre, "le migliori menti della nostra generazione sono impegnate a pensare a come far cliccare le pubblicità alle persone", a produrre siti vetrina per i compro-oro di provincia, ad adattare l'ennesimo software custom per far risparmiare qualche spicciolo alla banca o all'assicurazione di turno. La tecnologia deve porsi obiettivi più grandi.
Il singolo individuo deve imparare, già da oggi, a riconoscenere e coltivare i semi del Mondo Nuovo tra le macerie del Mondo che sta morendo.
@kep @twcitalia Lo leggero' nei prossimi giorni...
@twcitalia Tra gli obiettivi piu' grandi c'e' sicuramente quello di contrastare l'erosione del senso di comunita' che l'uso acritico della tecnologia porta all'esasperazione. Insieme alla fine della nozione classista che verte nella separazione tra lavoro manuale ed intellettuale, la costruzione di cooperative di lavoratori autonomi operanti nei piu' svariati ambiti, siano essi manuali o intellettuali e' uno dei pochi processi costruttivi volti alla demolizione dell'odiato presente.