Ennesima vittoria per il movimento dei rider, questa volta sul tema della discriminazione algoritmica. Gli illeciti rilevati riguardano la trasparenza e la correttezza degli algoritmi utilizzati da Glovo per allocare le consegne ai rider, oltre all'impossibilità di appellarsi in caso di malfunzionamento, il tutto in aperta violazione del GDPR.
https://www.startmag.it/innovazione/perche-il-garante-privacy-ha-multato-foodinho-glovo/