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Odiare il tifo è classismo. Chi si lamenta dei festeggiamenti lo dice con la voce da monarca, il ditino alzato e il disprezzo del "popolo bue" di cui inconsciamente si sente migliore perché il calcio è visto come qualcosa di popolare e quindi intrinsecamente sporco e cattivo.

Nulla di più reazionario.

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@unknow ieri ho assistito a una fuga in avanti avanguardistica con un "ma seguite il calcio vero porco dio occasionali"

@unknow quello non era a un certo punto diventato lo sport preferito di casabau?

@enverdemichelis Oddio non saprei, non credo perchè non è molto diffuso, si "gioca" solo a Firenze e stop (e solo per un paio di giorni) Credo loro fossero in fissa per robe tipo rugby o arti marziali giapponesi ma può essere che ricordo male.

@unknow
Mi é capitato in passato di guardare finali di mondiali in compagnia di amici in casa tra birre e cose .Quello che non sopporto é usare il calcio per un senso di patriottismo e nazionalismo che non mi appartiene . Tutto qua

@Lilly Il fatto è che nessuno ha usato il patriottismo e/o proposto di invadere le Baleari. La gente era contenta ha festeggiato e a una certa è andata a casa. Abbiamo vinto grazie a un brasiliano che è in Italia da quanto aveva 15 anni e se non fosse che non era in forma in attacco ci doveva essere un vercellese figlio di genitori ivoriani, dove lo vedete tutto sto patriottismo? Mica siamo nella Jugoslavia del maggio 1990, siamo seri dai.

@unknow
İnfatti capisco il tuo punto di vista e la voglia di festeggiare.
Poi oh! non ho le competenze per capirci molto di calcio e mi ritiro dalla discussione. Non volevo di certo generalizzare.Sorry!
Daje

@unknow
Ma siiiiii famoli festeggiare. L'impotante è che l'italia perda in malo modo contro la Danimarca!!!!!

GUFO! GUFO! GUFO! GUFO!

@Lilly

@unknow
E considera che tutto il mio rapporto con il calcio è crollato quando Moratti cacciò Simoni. Da allora non sono più interista e tifo Napoli (anche se non vedo più una partita). E per quanto riguarda le nazionali ho un debole per le piccole, simpatiche e sfigate.

@Lilly

@unknow siccome mi sento in qualche modo chiamato in causa visto che anche io ho fatto lo snob dico: ho fatto l'arbitro in categorie minori ( calcio a 11), gioco a calcio a 11, 7, 5 ogni tanto. Ma un conto è il gioco popolare e un conto le squadre della massima serie o nazionali che tutto fanno fuorché giocare a pallone. Io ci vedo solo capitalismo dello sport. Una volta ho dato un passaggio a una calciatrice della Roma (serie A) femminile, guadagnava 800 euro al mese.

@ilpugliese ok le calciatrici sono sicuramente pagate poco e fino a poco fa non potevano manco diventare professioniste (ora per fortuna le cose stanno cambiando e dal prossimo anno dovrebbero passare a professioniste) ma non mi pare che vada in contrasto col fatto che non c'è nulla di male nel festeggiare la vittoria della propria squadra (e se la mettiamo sul "capitalismo" le serie minori sono capitalismo ancora più inefficente di quello già inefficente di suo delle serie maggiori, visto che almeno un paio l'anno finiscono coi libri in tribunale)

@unknow se sostituissimo l'argomento con quello dei social network potrebbe assomigliare alle discussioni che in più casi ho avuto con chi giustificava la sua presenza attiva sui social network commerciali.

@unknow sono molto criptico. fediverso vs fb/affini, capitalistsport vs sport popolare, gdo vs reti solidali, pubblico vs privato, daitarn vs meganoidi. Sopratutto l'ultimo. Sillogismi

@ilpugliese I Meganoidi sono il fully automated luxury communism mentre Banjo Haran è il figlio razzista di un tecnocrate. Meganoidi tutta la vita, non scherziamo.

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