@bluberrycookie Si, sicuramente é più sano far crescere i bambini senza telefono. La cosa però non basta: prima o poi un telefono ce l’avranno ed é necessario introdurli all’uso, sia insegnandogli un approccio critico al mezzo che impostandogli delle limitazioni che saranno allentate progressivamente. Ma app come TikTok travalicano questo discorso perché normalizzano una forma di “comunicarsi” che é uno svendersi infantilizzato: insegnano a mostrarsi senza aprirsi. @utentone @sophyl @Ofelia

@Ca_Gi @bluberrycookie @utentone @sophyl @Ofelia
L'educazione dovrebbe muoversi in entrambe le direzioni, la narrativa se stessi ed il rapporto con gli altri in primis e l'uso degli strumenti tecnologici.
Ma anche io condivido la difficoltà nel comprendere i ragionamento di questa generazione, e come faccio ad educare se non conosco il mio educando?

@GiudRitta Qui si tratta di uno scontro con un Moloch che determina cosa é “cool” e cosa no, i linguaggi, mode e stili. Facendo un paragone con il gap generazionale degli anni ‘60, quello fu frutto di cambiamenti culturali diffusi e spontanei mentre oggi si tratta di qualcosa di determinato da società di comunicazione che plasmano cultura e linguaggio come mai prima nella storia. @bluberrycookie @utentone @sophyl @Ofelia

@Ca_Gi @bluberrycookie @utentone @sophyl @Ofelia
Concordo pienamente e come educatrice la cosa mi spaventa molto! Dall'altro è sicuramente una provocazione e una sfida da raccogliere! Quali armi vogliamo usare per combattere?

@Ca_Gi @GiudRitta @utentone @sophyl @Ofelia

Non lo so, raga. Io credo sinceramente che l'uso dello smartphone durante l'infanzia sia una mostruosità nociva e poco salutare, per mente e corpo. È vero che non puoi impedire che lo abbiano, ma almeno evitarlo fino all'adolesceza non mi sembra così irragionevole. Il problema, come ha sottolineato qualcuno, sono i genitori Striscia&Colorado, per i quali lo smartphone è solo un mezzo per non farsi cagare il cazzo dai figli. >

@Ca_Gi @GiudRitta @utentone @sophyl @Ofelia

> Il problema è a monte. Ci vorrebbe una rieducazione a tappeto dei genitori in primis, dei figli come seconda tappa. Quali mezzi si hanno? La scuola? Insistono così tanto sulla digitalizzazione (lo vedo con mia madre, anche lei titubante in proposito) che si rischia, a come stanno le cose ora, solo di peggiorare. Non demonizza né internet né i cellulari, sono solo mezzi, ma non messi in mano di chi dovrebbe preferire la fantasia

@bluberrycookie Il problema stà certamente a monte ma non credo sarà affrontabile senza crear prima del sommovimento alla base. Anche banalmente a delle linee guida pratiche pensate bene da distribuire massicciamente tra genitori e insegnanti (per esempio: ok, smartphone vietati fino a quando? Le medie? Le superiori? E in quei casi in cui al genitore é indispensabile mettere in mano al figlio un telefono? Gli si consiglia un modello non-smart? @GiudRitta @utentone @sophyl @Ofelia

@bluberrycookie > Praticamente insegna a tutt* a comportarsi continuamente come “veline”. Credo però anche che ci siano dei limiti fisiologici: per quanto questo tipo di comunicazione limitata e falsante possa farsi normalità, credo ci sarà sempre una spinta ad approfondire certi pensieri, dipanare dubbi... Magari verrà dipinto come qualcosa fuori moda e da “paria sociali” ma non può scomparire. @utentone @sophyl @Ofelia