L’INUTILITA’ DEL “VOTO UTILE”
Abbiamo sentito fino alla nausea questa raccomandazione: “Non buttare il tuo voto per dei partitini che non supereranno neanche lo sbarramento. Vota, seppur a denti stretti, quello che ha più chance di contrastare chi non vuoi che salga al potere”. La logica che risiede dietro questo “consiglio” è a dir poco perversa.
Prendiamo il caso italiano. Per impedire che Giorgia Meloni e soci salgano al governo sarebbe necessario votare il partito che nei sondaggi sembrerebbe avere maggiori opportunità di contrastarli, in questo caso il Partito Democratico. Vista da questa prospettiva, la questione sembrerebbe avere una sua razionalità intrinseca.