Il bello non sta nei passi fatti,
ma nell’andare,
nell’ondata sempre imminente,
nei giorni da intagliare.
I passi fatti non sono da rifare,
perché l’andare è già un
compagno tacito, esigente,
che pone pensieri smaglianti
dentro il fuoco della presenza.
Adescare il sempre.
Concupire ogni avverbio di tempo.
La conquista della tenerezza è la
più grande impresa della materia.
(C. Mangone)