E questo è solo un esempio.
Non voglio giustificare la ricerca di una "memoria condivisa" che sia costruita sulla menzogna.
Ma l'unica alternativa è più storia, più ricerca, più dibattito più confronto, più verifiche, più analisi delle fonti.
Un po' come in democrazia.
La censura non funziona, per cui l'unico argine alla menzogna è il dialogo serrato, serio ed onesto con le persone più diverse, persino quelle spiacevoli come un fascista o sgangherate come un terrapiattista.