Suicidio
@duia@mastodon.cisti.org quello che non è normale (oltre al sistema penitenziario in generale) è che si arrivi a pensare ad una situazione d'isolamento (che va ad aumentare il peso psicologico di una situazione già estremamente difficile) come soluzione per la sicurezza di una persona trans, pur di non accettarne l'identità.
E sì, per me è importante denunciare qualunque movimento avvalli una visione così tossica dell'identità di genere anche se lo fa in nome della "difesa delle donne". Non credo in un femminismo segregazionista.